L’intervista alla Parietti che racconta di aver ricevuto regali di ogni tipo e di essere stata corteggiata da molti calciatori e non solo: “A 17 anni sfilavo davanti alla Rai di Torino per farmi notare”

Aveva 17 anni e, “leopardata dalla testa ai piedi”, come le fa notare Giovanna Cavalli del Corriere della Sera che l’ha intervistata, Alba Parietti “sfilava” davanti alla Rai di Torino: si parla di tutto e anche di quando veniva corteggiata ripetutamente da tanti calciatori. La mamma la vide conciata così “e al ritorno mi mise la testa sotto al rubinetto”. Qualche pesce abboccò all’amo: “C’era Enzo Trapani che registrava Non Stop , con Verdone, I Gatti, Troisi. Volevo farmi notare”. Chi poteva essere se non Jerry Calà? “Prese il mio numero”. Ma lei giura: “Non la davo a nessuno”. Alla fine Franco Oppini la spuntò: “Mi invitò per un weekend in Romagna. Andai con un’amica che si fidanzò subito con Jerry. Lui era impegnato, lasciò l’altra e io feci la parte della ruba-mariti anche se di solito sono i mariti a volere essere rubati. Ci innamorammo e fu subito Francesco”.

L’esperienza a “Galagoal”

Tra le molte esperienze televisive, le viene ricordata quella a Galagoal. “Di calcio capivo poco – dice – però conoscevo la tv”. Gaffè? “Mai caduta, la classe non è acqua”. Ma, al di là dello scherzo, inevitabile la domanda sul mondo dello sport. In particolare sull’interesse del calcio nei suoi confronti. O, per meglio dire, dei calciatori. “Ci provarono in tanti, ci riuscì solo uno, stop”. Quell'”uno” era Gianluca Vialli. Tuttavia, nel giorno della scomparsa dell’ex calciatore e allenatore, Alba non confermò esplicitamente le voci sul flirt, ma tra le righe si poteva leggere facilmente. “Non ne abbiamo mai parlato finché era in vita e non mi sembra il caso di farlo adesso”, aveva detto.

Tornando all’intervista e ai calciatori, la domanda finisce sul giocatore più iconico dello sport: Diego Armando Maradona. “Non ero il suo tipo, gli piacevano più… semplici. Generoso, travolgente, che serate con lui e Gianni Minà”. Lei era continuamente travolta dai regali. E di ogni tipo: “Auto e gioielli, pure gli emiri. Mi telefonava Gianni Agnelli, gentile e discreto. Però mi è sempre piaciuto snobbare i ricchi. Ho avuto storie solo con uomini che mi attraevano, magari discutibili, ma non che mi fossero utili”. Chi ama oggi? Fabio Adami, manager di Poste Italiane. Ha già deciso di non convolare a nozze con lui. “Ho incontrato l’uomo giusto, per gioco mi chiama ‘la definitiva’. Mi piace il termine fidanzata, cerco l’emozione che mantiene viva la passione. Ha due ex mogli con cui vado d’accordissimo”.
