Ospite di Serena Bortone a “Oggi è un altro giorno”, Cristiana, la figlia di Ranieri, ritorna sulla questione: nutre rancore per come sono andate le cose? Le risposte in trasmissione

Oggi Cristiana è una donna di 53 anni, figlia finalmente riconosciuta da Massimo Ranieri: il cantautore la incontrò per la prima volta quando lei aveva 37 anni. Si era perso tutto di Giovanna: l’infanzia, l’adolescenza, il momento in cui è diventata adulta, donna. Giovanna è nata dalla relazione tra un Massimo neanche ventenne e Franca Sebastiani, tragicamente scomparsa otto anni fa a causa di un tumore.

Come ha spiegato più volte, il cantante, frutto di consigli “sbagliati”, si lasciò sfuggire l’occasione di crescere la bambina e non la riconobbe, lasciando anche Franca a crescerla da sola. “Ero famoso e avevo 19 anni. Mi hanno trascinato via da questa storia dicendomi che era un danno alla mia immagine”. Lo disse l’artista qualche anno fa a Domenica Live: “L’unico alibi che ho – aggiunse – è che ero inesperto”.

Cristiana Calone oggi: “Non ho mai provato rancore”

Ospite a “Oggi è un altro giorno”, il salotto Rai di Serena Bortone, Cristiana ha parlato proprio di questa storia, spulciando un po’ nei meandri dei suoi sentimenti più reconditi. Eppure, sebbene tutto, ammette: “Non ho mai sentito rancore, odio, non sono questo tipo di persona”. Bisogna nascerci, probabilmente: “Non ho mai rimarcato il passato con mio padre, perché ci sono cose molto più belle da vivere. Va vissuto l’attimo presente con fermezza, allegria, il passato già non esiste più”.

Ricorda ancora la prima volta in cui lo chiamò “papà” in pubblico: “Sì, è stato emozionante, non me l’aspettavo”. Non credeva che una sola parola potesse suscitarle tutte queste emozioni. Quel riconoscimento è arrivato tardi, ma è arrivato. Neanche questo la turba: “Per me – afferma – doveva arrivare dal cuore più che dal tribunale”. L’incontro con lei 37enne avvenne nell’ormai lontano 2007. Ne è passato di tempo.

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