È morto il giornalista di Rai Vaticano, Massimo Enrico Milone, all’età di 68 anni. Ad annunciare la morte, è stato il collega e Vicedirettore di TGR Rai, Antonello Perillo, dedicando un post sui social al giornalista scomparso.

Morto all’età di 68 anni, colto da un malore improvviso, il giornalista e responsabile di Rai Vaticano, Massimo Enrico Milone. Lungo il corso della sua carriera, ha avuto incarichi di alto profilo, tra cui caporedattore di TGR Campania e il presidente Ucsi – Unione Cattolica Stampa Italiana. I suoi funerali, avranno luogo, mercoledì 10 maggio alle ore 11, presso la chiesa dell’Arciconfraternita dei Pellegrini a Napoli. 

Il post di Antonello Perillo su Facebook

Ad annunciare la notizia, come già anticipato, è stato il collega nonché Vicedirettore di TGR Rai, Antonello Perillo. Quest’ultimo, attraverso un posto su Facebook, ha voluto ricordare e rendere omaggio il giornalista:

“Un grandissimo giornalista, un immenso uomo. Per me un Maestro ed un fratello maggiore…Ci mancherai. Ti porterò per sempre nel mio cuore distrutto dal dolore. Ti voglio un bene pazzesco, carissimo Massimo Milone”.

Immediatamente tanti sono stati tanti i commenti di cordoglio per la grave perdita di Massimo Enrico Milone.

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Biografia e carriera di Massimo Enrico Milone

Il noto giornalista scomparso prematuramente questa mattina, martedì 9 maggio, Massimo Enrico Milone, era nato a Napoli il 9 ottobre 1955. Il giornalista aveva conseguito la laurea in Giurisprudenza e da giovane, aveva subito iniziato a collaborare con il giornale Avvenire. Nel ’79 era entrato in Rai ed era diventato corrispondente in Campania, per alcuni avvenimenti riguardanti le Brigate Rosse, al rapimento di Ciro Cirillo, il terremoto dell’Irpinia, nell’80, fino al caso Maradona-Sinagra. Oltre al suo incarico dal 2002 al 2008, nel ruolo di Presidente nell’Unione Cattolica Stampa Italiana, è stato per circa dieci anni, caporedattore del TGR Campania. Nel suo curriculum, vantava altre importante esperienze, come lo speciale “I ragazzi di Papa Francesco”, realizzato in collaborazione con il TG1, dopo il viaggio del Papa in Brasile, in occasione della Giornata della Gioventù 2023. Non solo. Il giornalista, aveva firmato anche alcuni scritti, come il saggio dal titolo Giovani, nuovi mestieri ed emarginazione e Carcere e pena, Riconciliazione, l’Utopia Possibile.

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