Site icon Chronist

Micol Incorvaia svegliata ‘troppo presto’ dal corriere, Littizzetto (VIDEO): “A quell’ora si fa la terza colazione”

Micol Incorvaia svegliata 'davvero troppo presto' dal corriere, Littizzetto (VIDEO) A quell'ora si fa la terza colazione

Micol Incorvaia svegliata 'presto' dal corriere, Littizzetto (VIDEO) A quell'ora si fa la terza colazione

Fa ancora discutere lo sfogo social di Micol Incorvaia in merito al corriere che l’avrebbe svegliata “troppo presto”, alle 9.30 della mattina: adesso va all’attacco anche Luciana Littizzetto

Micol Incorvaia che si sveglia alle 9.30 della mattina e pubblica un video sfogo sui social, attribuendo all’eccessiva puntualità del corriere il suo stress per essersi “alzata presto”, fa ancora notizia: adesso anche la Littizzetto ci si è messa, spendendo oltre quattro minuti sul tema, dal suo solito bancone di Che tempo che Fa, dedicando uno dei classici monologhi alla propria maniera.

Dopo Fiorello, dunque, anche Luciana non si tira indietro e cavalca la notizia del momento. Dall’account Twitter ufficiale della trasmissione, la didascalia recita, con tanto di virgolettato: “Sono il fattorino di Amazon. Mi spiace di averti tirata giù dal letto”. Introducendo il discorso nella puntata diretta dall’immancabile collega Fabio Fazio, la Littizzetto attacca: “Io l’ho trovata bellissima questa notizia, lei era scossa e traumatizzata. Tu svegliati alle 9 e mezza – aggiunge – fai quei tre passi dal letto al citofono, chi sarà? Ti spaventi. Era stremata dai selfie, capisci che sei scossa”.

Poi ripercorre il passato recente dell’influencer, reduce dall’esperienza al Grande Fratello Vip sino alla finale. Nel suo caso, ha passato quasi sei mesi al di fuori della realtà, esclusa dal mondo esterno e quindi sottoposta agli orari sballati a causa del contesto e dei suoi compagni d’avventura: “Lei è stata sei mesi nella casa del GFVip e avrà i ritmi sballati, ma la maggior parte delle persone a quell’ora fa la terza colazione. Se le rifanno il parquet quelli di sopra cosa fa, chiama la Digos?”.

Continua a leggere su Chronist.it

Exit mobile version