Il mondo del ciclismo è sotto shock per la morte di uno dei suoi protagonisti degli anni 2000. Marlon Perez, infatti, è stato ucciso dopo aver subito una rapina. I fatti sono avvenuti mercoledì 2 ottobre in Colombia e solo in queste ore è stata resa nota la tragedia.
Ucciso in strada l’ex ciclista Marlon Perez
Marlon Perez, ucciso a 48 anni, nel 2000 si laureò Campione del Mondo e per questo era considerato un’autentica star in Patria. Secondo le prime informazioni al riguardo l’uomo sarebbe stato fermato in strada da due persone. Esclusa la rissa, l’ipotesi della rapina a mano armata finita in tragedia è ormai l’unica al vaglio degli inquirenti. A trovare il corpo del 48enne riverso a terra sarebbero stati dei passanti, che hanno immediatamente allertato i soccorsi. Giunto in ospedale senza documenti, per l’ex ciclista non c’è stato più nulla da fare e i medici non hanno potuto far altro che accertarne il decesso, causato dalla gravissima ferita al collo.
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Individuato il possibile omicida
Tra l’altro, il riconoscimento di Marlon Perez, ex campione di ciclismo ucciso, è avvenuto solo dopo la sua morte, poiché il 48enne era giunto in ospedale sprovvisto dei documenti. La polizia di Medellin, intanto, ha fatto sapere di aver individuato il possibile assassino dell’uomo. Su tale Alias Barbas, infatti, trovato in stato di ebrezza, sarebbero state rinvenute tracce del sangue della vittima. “È stato trovato del suo sangue sui vestiti – dice la polizia -. Ma non è stato possibile catturarlo in quel momento perché non esisteva flagranza di reato, ma il processo giudiziario è già iniziato”.