Gli anni ’80 hanno rappresentato un’epoca memorabile per il mondo dei cartoni animati. Impossibile non riconoscere il ruolo del Giappone in questo, meritevole di aver realizzato cartoni animati caratteristici, impressi in maniera indelebile nell’immaginario collettivo. Anche la Disney ha fatto la sua parte introducendo nuovi cartoni animati. Il tutto era condito dalle meravigliose e indimenticabili sigle.
In quel decennio, anche se inizialmente poco compresi (dagli adulti), i cartoni animati segnarono intere generazioni. Alcuni di questi sono stati e vengono periodicamente riproposti. Forse osservando questa lista a qualcuno verrà spontaneo accennare ad un paragone tra i prodotti di un tempo e quelli odierni. Mentre qualcun altro potrà prendere spunto per recuperare gli anime mancanti.
Doverosa una premessa. I cosiddetti “robottini” nascono negli anni Settanta infatti, quando in Giappone le conseguenze della bomba atomica davano apocalittici spunti di riflessione agli autori. Tuttavia li includiamo in questa lista perché non esiste un solo ragazzino cresciuto negli anni Ottanta che non li abbia amati. Jeeg robot d’acciaio fu il primo ad arrivare in Italia, le sigle erano bellissime e ancora oggi le cantiamo. Impossibile citare tutti i cartoni animati che hanno fatto la storia, basta pensare che L’imbattibile Daitarn 3 e Golion sono ancora amatissimi oggi.
Ecco a voi la lista dei cartoni animati che hanno segnato gli anni ’80.
La lista dei cartoni animati anni ’80
Mazinga Z
Mazinger Z, dall’originale nome giapponese, è uno dei più celebri cartoni nonché robot di manga e anime. La serie ideata da Go Nagai venne trasmessa in Italia già dagli anni Settanta.
UFO Robot Goldrake
Noto da noi come UFO Robot Atlas, l’anime di Goldrake ha fatto la storia. In Italia fu un successo enorme di pubblico e le sigle, sia originali che in versione italiana, furono tra i singoli più venduti negli anni Settanta.
Jeeg robot d’acciaio
Jeeg robot d’acciaio è un altro dei “robottini” di estremo successo. Nato come un manga giapponese, la serie anime di 46 episodi è stata prodotta dalla Toei Animation. La storia ruota attorno al mitico robot Jeeg che contrasta l’antico popolo Yamatai, risvegliatosi dal sonno millenario.
Kyashan il ragazzo androide
Kyashan – Il ragazzo androide è un cartone di successo prodotto in Giappone dalla Tatsunoko già dagli anni Settanta. Sbarcò in Italia alla fine del 1980 all’interno del noto programma televisivo dell’epoca “Ciao Ciao“
Candy Candy
Candy Candy è uno dei cartoni più amati ma drammatici di sempre, tratto dal manga di Kyoko Mizuki, disegnato da Yumiko Igarashi. Tratta di una bambina bionda solare e con l’umore sempre alto che viene messa a dura prova da eventi drammatici. In Italia arrivò il 2 marzo del 1980. Potete leggere un approfondimento in merito qui: Candy Candy: 6 curiosità che nessuno conosce
L’ape Maia
L’ape Maia è un cartone nato nel 1975 e arrivato in Italia anch’esso nel 1980. Tratta di una piccola ape che sperimenta il mondo alla scoperta di cose nuove insieme al suo amico Willi, un piccolo fuco.
Peline story
Realizzato dalla Nippon Animation Giapponese e arrivato nei primi anni ’80 da noi, narra della storia di un ricco industriale che sposa una ragazza anglo-indiana contro la volontà del papà che lo ripudia. Dal loro matrimonio nascerà Peline, personaggio coraggioso e intraprendente, dotato di forza d’animo e altruismo.
Anna dai capelli rossi
Adattamento dell’omonimo romanzo di Lucy Maud Montgomery, tratta la storia di Anna Sherley, 11 anni, orfanella che dovrà cavarsela da sola senza perdersi d’animo sebbene un’infanzia difficile, alimentata dal suo ottimismo e dall’immaginazione.
Ransie la strega
Giunto da noi agli inizi degli anni ’80, lo conosciamo anche come “Batticuore notturno“. Si basa sulle vicende della protagonista Ransie che ha il potere soprannaturale di assumere le sembianze delle sue vittime.
Tom Story – Le avventure di Tom Sawyer
Anime giapponese, è arrivato da noi nel 1981. La storia è ispirata ai romanzi popolari de “Le avventure di Tom Sawyer” e “Le avventure di Huckleberry Finn” di Mark Twain. Anche il personaggio di Tom Sawyer è educativo e insegna ai bambini la lealtà verso gli amici, la difesa verso le persone più deboli, il coraggio e la libertà.
Mimì e la nazionale della pallavolo / Quella magnifica dozzina
Abbiamo potuto apprezzare la serie giapponese di 104 episodi nel 1981 con il titolo “Quella magnifica dozzina“, diventando poi due anni dopo “Mimì e la nazionale della pallavolo“.
Bia la sfida della magia
Giunta in Italia nel marzo del 1981, si può considerare l’apripista di tutte le maghe e le streghe dei cartoni orientali. Meritevole di menzione la sigla italiana cantata da “I Piccoli Stregoni” e scritta da Andrea Lo Vecchio.
Belle e Sebastien
Il cartone di Belle e Sebastien è andando in onda per la prima volta in Italia nell’aprile del 1981. Si tratta di una raccolta di racconti dell’autrice Cécile Aubry.
La spada di King Arthur
Arrivato da noi nel 1981, le gesta del Re Artù e dei suoi cavalieri della Tavola Rotonda hanno fatto la storia dei cartoni animati. I protagonisti erano tutti i personaggi presi da la Materia di Bretagna, definita anche Ciclo Bretone: Lancillotto, Tristano, Parsifal, Ginevra, il Mago Merlino e tutti gli altri protagonisti della saga.
Lamù
Il cartone, il cui titolo originale è Urusei Yatsura, è uno dei più noti anime di sempre. Il successo del manga ha ispirato ben sei film e una serie animata. In Italia abbiamo apprezzato Lamù per la prima volta nel 1981.
Hello! Spank
Manga creato da Shun’ichi Yukimuro e Shizue Takanashi, l’anime è rimasto nel cuore di tantissime persone. Abbiamo potuto apprezzarlo in Italia nel 1981 in tutti i suoi oltre sessanta episodi.
I Puffi
L’iconico cartone animato nasce dall’idea del fumettista belga Pierre Culliford, nome d’arte Peyo. Il cartone animato ha fatto esplodere il successo de I Puffi. In Italia è soprattutto la sigla cantata da Cristina D’Avena ad aver reso leggendaria la serie statunitense. Potete leggere l’approfondimento su I Puffi qui: I Puffi: le 16 curiosità che nessuno ancora conosce
L’uomo tigre
Celebre cartone andato in onda nel 1982, tratta la storia di Naoto Date, un bambino rimasto orfano dopo la seconda guerra mondiale. Una visita allo zoo lo stimola a diventare forte quando il feroce felino le cui sembianze ispireranno la sua futura maschera. Memorabili gli incontri di wrestling che hanno appassionato milioni di bambini negli anni Ottanta. Potete leggere l’approfondimento in merito qui: L’Uomo Tigre: il successo della prima serie, il flop della seconda e le donazioni in Giappone firmate Naoto Date
Lady Oscar
Tra i più celebri cartoni animati provenienti dal Giappone è impossibile non citare Lady Oscar, giunto in Italia nel 1982. Ancora oggi Lady Oscar è un’icona del femminismo. La serie è ambientata ai tempi antecedenti alla Rivoluzione francese, con al fulcro le vicende attorno alla regina Maria Antonietta. Potete leggerne l’approfondimento in merito qui: In memoria di Lady Oscar – il 14 luglio l’anniversario più amaro per gli amanti dei manga
Le nuove avventure di Pinocchio
Tratto dal romanzo di Carlo Collodi e realizzato in Giappone, l’anime è arrivato in Italia nel 1982. Si basa sulla storia di Pinocchio, il burattino di legno che prende vita grazie alla fatina benevola e che dovrà superare molte lacune prima di diventare un vero uomo.
Doraemon
Il primo manga di Doraemon è stato pubblicato nel 1969 e fu subito un grande successo. Scritto e disegnato dal celebre duo noto con lo pseudonimo di Fujiko Fujio, composto da Hiroshi Fujimoto e Motoo Abiko, Doraemon è arrivato in Italia per la prima volta nel 1982 ed è stato subito amore a prima vista.
Sampei
Il celebre cartone è stato trasmesso la prima volta in Italia nel 1982 e, come per I Puffi, anche qui è la sigla ha il suo notevole merito. La storia ruota attorno ad un tredicenne che ama pescare cercando di apprendere qualcosa di nuovo ad ogni episodio della serie.
Galaxy Express 999
Divisa in 113 episodi, abbiamo apprezzato Ginga Tetsudo 999, così il titolo originale, dal 1982. Il forte pessimismo che caratterizza l’opera ha ispirato lungometraggi e altre serie televisive.
Remi – Le sue avventure
Remi – Le sue avventure è una serie tv anime prodotta dalla Tokyo Movie Shinsha in Giappone. Arrivò in Italia per la prima volta su Rete 1.
Capitan Harlock
Capitan Harlock dal manga di fantascienza scritto e illustrato da Leiji Matsumoto è stata tratta la serie anime che ha ispirato numerosi lungometraggi, il più recente è del 2013 (Capitan Harlock).
Flo, la piccola Robinson
Trasmesso per la prima volta nel 1982 in Italia, nato come anime giapponese ci racconta le avventure della piccola Flo, naufragata in un’isola insieme alla sua famiglia.
I fantastici viaggi di Fiorellino
In Italia è arrivato nel 1983. Nato come un manga per ragazze, il cosiddetto genere “shōjo“, è diventato poi una serie anime di 29 episodi.
Yattaman
Yattaman è un popolarissimo cartone proveniente dal Giappone che ha fatto storia anche in Italia. Prodotto da Tatsunoko, debuttò in Italia su Rete 4 nel 1983. E fu amore a prima vista.
Carletto il principe dei mostri
Trasmesso in Italia per la prima volta nel 1983, la serie animata tratta le avventure di Carletto in un pianeta dove risiedono tutti i mostri di fantasia.
Gigi la trottola
Quello prodotto dalla Tatsunoko nel 1981 è un altro anime cult, arrivato due anni dopo da noi. La storia è tratta dal manga “Dash Kappei“, pubblicato in Italia dopo l’enorme successo riscosso dal cartone.
Georgie
Per restare nel genere “shōjo“, impossibile non citare Georgie, realizzato alla luce del grande successo di Lady Oscar. Non ottenne la stessa notorietà, tuttavia venne riconosciuta alla serie una storia strutturata meglio e più apprezzata. Da noi è arrivata nel 1984.
Ken il guerriero
Un altro celebre cartone animato che ha fatto la storia, prevalentemente tra i maschietti, è stato quello di Ken, ispirato al manga giapponese uscito nel 1983 all’interno della rivista Shonen Jump. Il cartone è stato realizzato da Hiroshi Toda, Shozo Uehara e Masaki Suda. Da noi è stato trasmesso per la prima volta dal 1984 per tre anni consecutivi.
Pollon – C’era una volta… Pollon
Produzione giapponese, ispirata dalla mitologia greca, Pollon è una serie di 46 episodi trasmessa per la prima volta in Italia nel 1984. Il manga è stato distribuito da noi nel 2001. La storia tratta le vicende della piccola dea Pollon e di tutti gli dei del Monte Olimpo, esseri mostrati agli spettatori non come così infallibili ma, anzi, anch’essi inclini agli stessi difetti e debolezze umane. Approfondimento qui: C’era una volta Pollon perché ha avuto così successo…
Mila e Shiro
Tra i grandi cult non si può dimenticare la famosa coppia di pallavolo. Ma non tutto andrà liscio, in particolar modo per Mila Hazuki che dovrà tribolare molto prima di essere introdotta tra i titolari della squadra di pallavolo femminile e di ricevere la fiducia dell’allenatore Daimon e in particolar modo l’attenzione di Shiro, uno dei più forti giocatori di pallavolo della scuola. L’approfondimento è qui: “MILA E SHIRO” Le CURIOSITÀ SULLA SERIE ANIME
Occhi di gatto
In Italia dal 1985, Occhi di gatto è un’altra serie piuttosto popolare. Tratta la storia di tre sorelle proprietarie di un ristorante chiamato proprio “Occhi di gatto“. Di notte le tre si trasformano in ladre di professione sfruttando congegni e tute acrobatiche a loro disposizione. A darle la caccia il detective Matthew che non sa di essere il compagno proprio una delle tre ladre a cui dà la caccia, ovvero Sheila.
Sui monti con Annette
Approdata sul piccolo schermo italiano nel 1985, la serie giapponese di 48 episodi è tratta dal libro “Tesori tra la neve” di Patricia Saint John.
Kiss me Licia
La serie anime tratta dal manga omonimo di Kaoru Tada, approdata in Italia nel 1985, è stata talmente apprezzata che ne è stato realizzato un telefilm piuttosto fedele alla storia originale: “Love me Licia“. A rendere immortale il cartone animato la celebre canzone di Cristina D’Avena, una delle più vendute.
L’incantevole Creamy
Prodotto dallo Studio Pierrot in Giappone nel 1983, è arrivato in Italia due anni dopo. Tra le maghette dei cartoni, Creamy è la più popolare. Yu, la ragazzina protagonista della storia, riesce a trasformarsi in una teenager grazie alla bacchetta magica datale in dono dall’alieno Pino Pino.
Evelyn e la magia di un sogno d’amore
Questa serie, approdata in Italia tra settembre e ottobre del 1985, è la seconda della saga delle maghette dello Studio Pierrot, è preceduta da L’incantevole Creamy e seguita da Magica magica Emi.
Holly e Benji
Arrivata in Italia nel 1986, è uno di quei grandi successi rimasti ancora oggi nell’immaginario collettivo, se non altro per la smodata passione per il calcio da parte degli italiani. Holly e Benji è prima una serie a fumetti pubblicata nel 1981, realizzata da Yoichi Takahashi.
Lovely Sara
Tratto dal libro di Frances Hodgson Burnett, “La piccola principessa“, arriva dal Giappone un anno dopo la sua produzione per debuttare in Italia nel 1986.
Magica Emi
Ha conquistato immediatamente l’amore del pubblico delle bambine già dal 1986, ovvero da quando è stata trasmessa la prima volta. Mei è una bambina di 10 anni dai capelli rossi ed è figlia di prestigiatori. Un giorno lo scoiattolo di peluche, dopo aver preso vita, le consegna un braccialetto con poteri magici. Questo le consente di trasformarsi in Emily Lowell, una grande prestigiatrice del passato.
David Gnomo amico mio
Serie televisiva a disegni animati proveniente dalla Spagna, debuttò in Italia tra il 1986 e il 1987. Dopo il successo del cartone venne pubblicato Il Libro Segreto degli Gnomi in 25 volumi. Ogni settimana usciva in edicola un nuovo volume.
Pollyanna
Nel 1987 è arrivata la serie anime Pollyanna di 51 episodi, prodotta dalla Nippon Animation. Da noi è stata trasmessa la prima volta il 12 giugno dello stesso anno.
Sandy dai mille colori
Anime arrivato in Italia tra gennaio e marzo del 1987, è stato prodotto da Studio Pierrot e trasmesso prima in Giappone. Parallelamente alla trasmissione sul piccolo schermo ne veniva distribuita la trasposizione manga.
Milly un giorno dopo l’altro
Tratto dal manga “Lady Lady” di Hanabusa Youko, è una serie di 55 episodi trasmessa in Italia la prima volta nel 1989.
Dove rivedere i cartoni anni 80?
Fortunatamente, per poter rivivere le emozioni dei cartoni più belli, è possibile guardare ognuno di loro sulle varie piattaforme come: NowTv, YouTube, PrimeVideo, Raiplay, Disney+, TimVision, Netflix e Mediaset Infinity.