Sebbene l’ultimo concerto ufficiale con il marchio risalga a ormai 20 anni fa, gli 883 sono ancora attuali e lo testimoniano i 120mila spettatori complessivi ai concerti di Max Pezzali nella due giorni di “San Siro canta Max“, facendo sold out allo Stadio San Siro di Milano.
E mentre si accenna all’eventuale reunion degli 883, con un blando “vedremo” per ora da parte di Max, arriva una notizia interessante per gli amanti del gruppo. Siamo nel periodo del binge watching da serie tv e molte di esse ci narrano la storia degli artisti in periodi storici relativi il “magico” decennio degli anni Ottanta. Eppure gli anni Novanta sono lì, ad un passo.
Non che non ve ne siano di serie sugli anni Novanta, ma c’è ancora tanto, davvero tanto campo da esplorare. Vi chiederete quale sia il collegamento tra le serie tv e gli 883, eppure qualcuno che ha combinato le due cose c’è ed è Sky che ha annunciato la prima serie tv dedicata al gruppo musicale rock fondato da Max Pezzali e Mauro Repetto.
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La serie tv sugli 883: quando esce, come si chiamerà e chi è il regista
La storia ripercorrerà gli inizi, sin da quando da adolescenti si esibivano con le loro canzoni che sono diventate poi i pilastri della musica italiana negli anni Novanta e quindi l’impatto che le stesse hanno avuto sulle generazioni. A raccontare la storia ci sarà Sydney Sibilia, regista idealmente perfetto per inscenare quello che sarà più un dramedy e non un drama.
Un genere dunque ancora più vicino agli anni Novanta, probabilmente l’ultima vera epoca spensierata che abbiamo vissuto. Il dramedy di Sky Italia si chiamerà “Hanno ucciso l’Uomo Ragno, la vera storia degli 883” e sarà disponibile esclusivamente su Sky e NOW. Non è stata ancora resa nota la data di uscita, molto probabilmente si tratterà del prossimo anno.