Con l’espressione “gang bang” si intende una specifica modalità di sesso di gruppo: quella di molti uomini con una donna, o viceversa.
Come riportato da “Dagospia”, ultimamente questa pratica sessuale sembra aver acquisito un’enorme popolarità in Italia, soprattutto all’interno dei cosiddetti club del sesso, che sempre più spesso le organizzano per far fronte alla grande domanda dei propri clienti.
Il gruppo “Gang White”
L., fondatore di uno dei club del sesso più famosi in Italia, “Gang White”, racconta in questo modo come nacque l’idea originale che diede il via alla sua attività: “Tutto è nato casualmente 13 anni fa attraverso una Gang Bang amatoriale consumatasi in un motel in compagnia di due amici. Da allora sono migliaia gli eventi organizzati. La tana […] è il Club Europa a Casarile (Milano), la nostra seconda casa dice. Nelle serate di chiusura al pubblico realizziamo le richieste di Gang calendarizzate durante i mesi, a volte si sfiora l’annualità in base alla lista d’attesa.”
Come funziona?
Ma come funzionano i “club del sesso”? Qual è il prezzo richiesto per entrare a farne parte?
A risolvere ogni dubbio è S., una 42enne romana habitué delle serate a tema “gang bang”: negli eventi privati, cioè che si svolgono all’interno dei club, i partecipanti versano una semplice quota associativa.
Per quanto riguarda i party però la situazione cambia, come racconta ancora S.: “In questo caso le coppie che partecipano molto spesso neanche pagano, così come le donne che si presentano da sole. A versare un contributo per lo svolgimento della serata (solitamente intorno ai 100 – 120 euro, ndr) sono soltanto i singoli.“
Spiega ancora L.: “Sono soldi che servono a coprire i costi di organizzazione, considerando che tutte le serate sono contraddistinte dalla presenza di dj, camerieri in divisa, servizio d’accoglienza, buffet. L’ingresso non è aperto a chiunque. La logica prevede una numerica che segua 1:1, ovvero un singolo per ogni coppia.”
La vasta scelta di “esperienze offerte”
R., un habitué di questo tipo di eventi, spiega come il ventaglio di esperienze tra cui scegliere quando ci si approccia a questo mondo per la prima volta sia estremamente variegato: “I giochi erotici variano così come il tipo di esperienza offerto. Oltre alle canoniche GB, si può capitare in dark room tappezzate di fori dove gli utenti possono inserire solo alcune parti del corpo, o in stanze vetrate fatte per chi vuole solo osservare. Ad abbondare sono soprattutto i giochi di ruolo. Uno degli eventi che più mi ha divertito è stato quando i partecipanti dovevano ricordare nel vestiario personaggi religiosi, e non aggiungo altro per non diventare blasfemo.“
L., il fondatore di “Gang White”, racconta poi dei retroscena che mostrano come la “sperimentazione” sia un elemento di cui i suoi clienti proprio non vogliono fare a meno: “Di aneddoti ce ne sono parecchi. Dalla richiesta di una colossale ammucchiata con la partecipazione di nani alla serata con numeri da record, a quella con solo uomini over 60, a quella con finto rapimento… Si passa da situazioni total black a quelle con uomini in divisa. Accontentiamo ogni richiesta, è uno dei motivi per cui non ci si annoia mai. La sperimentazione è alla base di tutto. Un altro esempio? Un film porno con una star mondiale, che coronò il sogno del cassetto di molti singoli e coppie.“