Alle insegnanti licenziate Sarah Juree e Ava James, alias “The Dommy Mommy”, si aggiungeranno altre educatrici in un servizio fotografico di protesta ironico “Back to School”
Due insegnanti dopo essere state licenziate per alcuni scatti hard pubblicati su siti per adulti, stanno pianificando un servizio fotografico di protesta dal titolo “Back to School“.
Sarah Juree ha perso il lavoro alla Starbase Academy, vicino a Fort Wayne in Indiana dopo che al suo datore di lavoro sono state inviate le immagini che aveva pubblicato su un sito per adulti. In seguito ha deciso di contattare un’altra insegnante licenziata e madre di due bambini, Ava James, alias “The Dommy Mommy” e star di OnlyFans, per mostrare solidarietà.
Lei e Ava, il cui vero nome è Kristin MacDonald, stanno ora pianificando di prendere parte a un servizio fotografico di protesta dal nome “Back to school”. In programma per il mese prossimo. Alla coppia si aggiungono anche Courtney Tillia e Nicole Mitchell. Entrambe docenti da anni che hanno trovato un enorme successo nella vendita di contenuti per adulti.
Il servizio fotografico “Back to school” è previsto, dunque, per settembre di quest’anno, con probabile ambientazione a Las Vegas. Parlando con il Daily Star, Sarah ha detto: “Penso che una parte importante di ciò serva a dire che siamo tutte anche mamme”.
E continua. “Quindi è davvero importante parlare di stereotipi, di ciò che la gente dice. Ci presenteremo e ci esprimeremo completamente come le donne intelligenti, belle, sensuali e sexy che siamo.
Sarah, insieme a molte altre insegnanti che si sono date alla vendita di contenuti per adulti, lo ha fatto per un motivo. Perché stava lottando per sostenere lei e la sua famiglia. “Abbiamo tutti una vita al di fuori dell’ufficio e al di fuori dell’aula scolastica. Se non fai qualcosa di illegale, allora perché dovresti star facendo qualcosa di sbagliato? È con altri adulti consenzienti, allora di chi è il business?”
“La vera conversazione che le persone devo avere è che se un’insegnante può fare più soldi togliendosi i vestiti che stando in classe con un laurea, allora perché non farlo.” Conclude Sarah.
