Fedez, così come la sua quasi ex moglie, fino ad un anno fa erano dei veri e propri re Mida. Dallo scoppio del Balocco gate, tuttavia, la loro vita è cambiata per sempre e con essa anche i risultati dei loro affari. Se Chiara Ferragni è stata costretta a chiedere molti dei suoi negozi, infatti, non molto meglio se la sta passando Fedez. Il primo anno di vita della bibita “Boem” di Fedez e Lazza, infatti, si è chiuso con i conti in profondo rosso.
“Boem”, la bevanda energetica di Fedez e Lazza chiude in profondo rosso il bilancio del suo primo anno di attività. I numeri
“Boem”, la bibita di Fedez e Lazza al gusto di zenzero, infatti, è giunta sul mercato con la promessa di essere la meno calorica del panorama. Nonostante ciò, però, non ha fatto breccia nel cuore dei consumatori e “Il Tempo” ha deciso di rendere noti i dati del bilancio.
“Qualche settimana fa a Milano s’è svolta l’assemblea dei soci guidata dal presidente Annamaria Berrinzaghi (madre di Fedez) per approvare il bilancio 2023. Il primo di attività, chiuso con una perdita di quasi 1,9 milioni di euro a fronte di un fatturato di 235mila euro e di 2,2 milioni di costi. Gli azionisti hanno deciso di coprire l’intero passivo attingendo alla riserva sovrapprezzo azioni che si riduce così a 600mila euro”.
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La vendita all’Esselunga dal prossimo ottobre
Nei prossimi mesi presumibilmente da ottobre, tuttavia, la “Boem” di Fedez e Lazza sarà disponibile anche all’Esselunga. La bevanda che si sostiene “con feedback positivi”, dunque, trovandosi in punti vendita più accessibili, potrebbe anche vedere incrementati i suoi numeri di vendita.
