Un pranzo da incubo per i gestori dello Yuki Sushi di Messina. Tre donne, dopo aver consumato del sushi, hanno deciso di fare un regalo a se stesse: un conto da 67,50 euro…tutto gratis! Sì, perché una volta terminato il banchetto, le tre amiche si sono alzate e, con la scusa di andare in bagno, si sono dileguate nel nulla, lasciando i camerieri a bocca aperta e un conto aperto.

Messina, tre donne mangiano sushi e vanno via senza pagare, il locale pubblica le foto sul web: la vicenda

Ma i gestori dello Yuki Sushi di Messina non si sono lasciati sfuggire così facilmente le tre donne che avevano consumato del sushi. Grazie alle telecamere di videosorveglianza, hanno ripreso in flagrante le tre furbette e hanno deciso di rendere pubblica la loro disavventura sui social. Un post su Facebook, con tanto di foto delle tre ragazze, è diventato virale in poche ore, scatenando un’ondata di indignazione. “Dopo aver mangiato presso il nostro ristorante, ve ne siete andate senza pagare, andando via uno ad uno. Ragazzi, rispettate chi lavora!”, hanno scritto i gestori, lanciando un appello alle tre donne affinché si facessero avanti per saldare il conto.

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Ma oltre all’amarezza per il danno economico delle tre donne che sono andate via senza pagare dal locale di sushi di Messina, c’è anche la rabbia per un gesto che va oltre il semplice furto. È un’offesa a chi lavora onestamente, un comportamento incivile che non può essere tollerato. La storia dello Yuki Sushi è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di casi simili. Sempre più spesso si sente parlare di persone che mangiano e bevono ai danni di bar e ristoranti, approfittando della buona fede dei gestori. Un fenomeno preoccupante che mette a rischio la sopravvivenza di tante piccole attività commerciali. È arrivato il momento di dire basta a questa piaga sociale!