La Diamante è tra le ricerche più effettuate su Pornhub, soprattutto in Italia: “Guadagno 150mila euro l’anno, sto per trasferirmi negli Usa, ho lasciato Medicina”

Vi avevamo già parlato di Sara Diamante, la 22enne che lasciò la facoltà di studi di Medicina all’università per abbracciare il porno. “Dopo un mese di OnlyFans ho guadagnato 20mila euro e ho comprato l’auto”. Sono le sue parole rilasciate nell’intervista al Corriere di Milano, oggi che è la più cliccata su Pornhub, il noto portale per adulti. La scelta di cambiare così radicalmente la sua vita è dovuta ad una delusione d’amore. “Tornare single dopo tre anni” era difficile da sopportare, serviva uno scossone emotivo forte, qualcosa che la gratificasse anche finanziariamente.

Ma, prima di questo passaggio, c’è stato altro. Una fase: “Avevo un vuoto affettivo, l’ho colmato con il sesso. Incontravo ragazzi appena conosciuti in macchina o in albergo. Forse era anche un modo per ribellarmi a una famiglia bacchettona”. La stessa famiglia che, in altre interviste di Sara, la giovane ha sempre spiegato essere ai margini della sua vita professionale. Della serie: se vuoi questo, fai questo. Oggi ha anche l’account su OnlyFans, lo spunto glielo diedero alcuni conoscenti: “Apriti un account lì, no?”. E dice di fatturare 150mila euro l’anno, dunque il mese prossimo si trasferirà negli USA, proprio lei che era una studentessa in un paesino da 3.000 abitanti.

“Sogno di lavorare nell’industria americana. A marzo andrò negli Usa per migliorare il mio inglese. Il porno secondo me è una forma di espressione, anche se noi attrici siamo ancora percepite come persone un po’ deviate o dei robot”.

Il mondo del porno, la nuova vita di Sara

OnlyFans, dicevamo: l’abbonamento mensile costa dieci euro. Pagando questa quota, cosa succede all’utente? Potrà “chattare con me, guardare foto senza censura e acquistare video”. Il guadagno più concreto però arriva dalle videochiamate, che le fruttano ben “250 dollari”. All’inizio era solo una risposta ad una ferita d’amore, quindi condivideva i suoi contenuti gratuitamente su Pornhub. Lo faceva soprattutto per farsi conoscere “e rimandare gli utenti al mio account OnlyFans”. Nel frattempo che l’idea del futuro professionale si concretizzava, veniva notata dai produttori. Così ha sfruttato “social e app per promuovere in anteprima i contenuti”. Ed eccoci ad oggi, dove per realizzare un video può richiedere d’investire tra i 400 e i 500 dollari.

Nel futuro c’è il desiderio di fondare “un’associazione, un sindacato che si batta anche per avere agevolazioni sugli esami clinici. Ma anche per tutelare le creator di OnlyFans che rischiano di perdere il loro impiego ufficiale. Perché una donna che lavora in banca non può scegliere anche di vendere video intimi?”. Originaria di Torrevecchia Pia, nel Pavese, Sara ha mollato la sua vecchia vita da brava ragazza, da studentessa di medicina in un paesino di massimo tremila abitanti, per arrivare ad attraversare l’oceano e raggiungere gli USA.

Il fidanzato la sostiene: però “non vuole vedere e sapere niente”

I primi video della “svolta” risalgono al 2021: “L’ho fatto e ho svoltato. Ma è un lavoro che richiede energie e tempo, quindi addio università”. Sono ormai tre anni che non apre un libro universitario. Tra il paesino e gli Usa c’è di mezzo il trasferimento a Milano, forzato soprattutto dal fatto che lei a Torrevecchia Pia era ormai diventata un bersaglio. “Ero diventata ingombrante, un bersaglio, mi sono trasferita a Milano”. Questo tipo di popolarità, ad oggi, comporta più “contro” che “pro”. La punta dell’iceberg si è verificata quando ha trovato “un preservativo appeso davanti al cancello di casa”.

Lì ha capito che era troppo. Ad ogni modo, c’è anche il set dei film porno nella sua carriera professionale, ma più dispendioso che economicamente gratificante. Infatti, non è il tipo di lavoro che predilige: troppo sfiancante. Richiede visite mediche, tanta palestra, lo skincare, tutte pratiche all’ordine del giorno. “Se ho una scena impegnativa sto a digiuno dalla sera. Ci vuole preparazione e resistenza, inizi al mattino e non sai quando finisci”. Al contrario di ciò che si pensi, Sara ha un fidanzato che la sostiene e la accompagna nei luoghi di lavoro, anche se lui vuole tenersi all’oscuro dai dettagli di ciò che fa la giovane. “Non vuole vedere e sapere niente”.

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