Hanno esagerato con la colazione in hotel, inclusa nel prezzo della prenotazione, e si sono ritrovate a pagare un conto salato
Quante volte ci è capitato di avere una fame abbondante quando facciamo colazione nell’hotel, ingolositi dai ricchi buffet proposti, riempiamo il piatto più di una volta, ma cosa succede quando il cameriere si avvicina per comunicare che il pasto comporta una spesa di “100 euro” aggiuntive? Solitamente, la colazione è inclusa nel prezzo del pernottamento già pagato o già concordato al momento della prenotazione, ma quando ci si spinge molto oltre nel buffet mattutino, cosa succede? Il caso di queste amiche è finito sui social, hanno immortalato il loro “silenzio” di stupore dopo aver appreso di dover pagare 100 euro per una colazione.
Il pasto è costato “100 euro”: gli altri casi simili
Purtroppo, le tre ragazze ci sono andate giù pesantemente e hanno scelto di approfittare della colazione inclusa nel prezzo senza considerare l’inconveniente che di lì a poco si sarebbe palesato. Il costo finale equivale ad una colazione da almeno 30 euro a persona. Esposto il filmato sui social, in molti hanno dato ragione alla struttura: “C’è un limite a tutto”. Altri hanno preso la parte delle ragazze, raccontando la propria esperienza. Non si tratta infatti di un caso insolito, soprattutto per chi lavora negli alberghi e può testimoniare episodi simili.
A raccontare qualche altro episodio affine ci ha pensato una donna su TikTok, proprio tra i commenti del medesimo filmato. “A noi è successo all’Hilton”, ha spiegato la giovane mamma, che credeva di non dover pagare alcun extra dopo aver già incluso tutto nel costo della prenotazione. Come per le protagoniste del filmato virale sul social orientale, anche questa famiglia aveva inclusa la possibilità di fare colazione “gratuitamente”. “Abbiamo pagato per la colazione, inclusa con la stanza, 45 dollari, per me e per il bambino – ha continuato la follower -. Ho detto di aver già pagato ma ci hanno fatto pagare di nuovo all’uscita. Ho provato a mandare mail e chiamare, non hanno mai risposto”.