In una lunga intervista Lino Banfi parla del primo Natale senza sua moglie Lucia, venuta a mancare a febbraio di quest’anno
Lino Banfi non riesce a sopportare il primo Natale senza la sua amata Lucia. Il primo dopo 70 anni. Il celebre attore pugliese, infatti, a febbraio di quest’anno ha perso sua moglie che è venuta a mancare all’età di 85 anni. Lucia Zagaria, malata da tempo di Alzheimer, ha lasciato un vuoto enorme nella vita di suo marito che ancora non sa come sottrarsi al suo enorme dolore.
In una lunga intervista al Corriere della Sera, l’attore racconta la difficoltà nell’affrontare una festività così piena di colori e spirito familiare senza Lucia. “È sempre stata con me, anche adesso che non c’è più. Sono sicuro che ci sta ascoltando, che ascolta quello che ci diciamo pronta a rimproverarmi se proferisco delle parolacce…” Lino e Lucia si conobbero 71 anni fa, nel 1952, quando lei aveva 14 anni mentre lui 16.
Il loro fu un amore a prima vista e dopo 10 anni di fidanzamento decisero di scappare e costruirsi un futuro insieme. “Avevamo paura di aver combinato un guaio, io che cominciavo a ingranare nello spettacolo ma non avevo ancora certezze, lei ingenua come una bambola.”
Nel 1962 si sposano, coronando così il loro legame indissolubile. “Non avevamo niente, solo noi stessi. Di fame ne abbiamo fatta tanta, forse proprio questo ha fatto in modo che ci conoscessimo fino in fondo, completamente. Quando soffri la fame con la persona che ami o a un certo punto ti separi, perché evidentemente il sentimento non regge ai sacrifici, oppure vai avanti fino alla fine.”
Al quotidiano Banfi spiega quanto è stato difficile il periodo della malattia di Lucia, sia per lui che per il suoi figli Walter e Rosanna. “Prima l’Alzheimer, una malattia che umilia le persone, sottraendo dignità anche a chi ne aveva da vendere come Lucia, come tantissimi altri che ne soffrono.”
Così l’attore si sofferma sul tema delle festività. “Questo sarà il primo Natale che non passiamo insieme dopo 70 anni e quasi non posso sopportarlo. Infatti me ne andrò a fare un viaggio, un viaggio lontanissimo eppure molto vicino. Andrò in California con mio figlio Walter, a Los Angeles passeremo sia Natale che Capodanno. Lontanissimo dicevo, ma anche vicino. Dentro noi stessi, padre e figlio insieme come due amici che vogliono confidarsi e si ritagliano un po’ di tempo senza nessun altro intorno.”
Per finire Lino Banfi confessa quello che le ripeteva spesso la moglie Lucia. “Fare la fame, mi diceva, è stata la tua fortuna, Pasquale mio. Dalla fame si impara tutto, la fame e la strada sono state la tua palestra di vita. Tutto quello che ho fatto lo devo a Lucia, al modo in cui ha scelto di starmi accanto.”