“Una fortuna”, è la somma degli oggetti ritrovati, in prospettiva futura soprattutto: “Ma noi siamo onesti e restituiamo tutto”

Sofia è una giovane proprietaria di un AirBnb che si è esposta mediaticamente su TikTok per raccontare la sua situazione: molti dei suoi ospiti, sbadatamente, la costringono non solo a fare pulizie nelle stanze una volta abbandonata l’abitazione, ma soprattutto a “raccogliere gli oggetti dimenticati”. Talvolta molto preziosi, al punto che se li vendesse tutti quanti, farebbe una fortuna tale da poter lavorare molto di meno o nulla affatto. Sofia si filma dal Texas, negli Stati Uniti. Nel proprio profilo condivide spezzoni di vita quotidiana nei panni di un “host”, ovvero la figura che ospita persone estranee nel proprio appartamento.

“Abbiamo messo la nostra casa su Airbnb lo scorso febbraio, dopo che mio nonno è morto e mia nonna si è ammalata ed è stata ricoverata in una struttura pr anziani – racconta lei -. Non avrei mai venduto la casa perché l’ha costruita mio nonno con tanta fatica, ma per me e i miei fratelli era troppo grande”. Ecco quindi perché hanno maturato la decisione di rilevare il mutuo e affittare l’appartamento su AirBnb. “Ci piace molto questo business perché è anche divertente. Quando gli ospiti lasciano la casa, io e la mia famiglia ci occupiamo delle pulizie e faccende domestiche ed è incredibile tutto ciò che troviamo”.

Proprietaria AirBnb: “Ecco quanto avrei guadagnato se avessi venduto il materiale dimenticato dagli ospiti”

Sofia ha fatto una stima approssimativa e in pochi mesi ha trovato già oggetti che, se rivenduti, le avrebbero fruttato “oltre mille dollari”. Poco, penserete, ma la sua attività è cominciata da poco e come arrotondamento non c’è male. “Abbiamo ritrovato oggetti e cappotti di marca, gioielli, accessori per capelli o l’occorrente per la skincare. Se vendessi tutto, guadagnerei molto, ma siamo onesti e chiamiamo i proprietari per restituire tutto”. La sbadataggine dei suoi ospiti la spiega con il fatto che spesso li vede comprare molta spesa e riempiono praticamente l’intera casa. Sofia odia lo spreco, quindi il cibo intatto e le bevande non consumate restano a disposizione per i clienti successivi.

“Personalmente non ho problemi quando gli ospiti lasciano cose che altri ospiti potrebbero utilizzare – conclude lei -. Il cibo non aperto, ad esempio, lo lasciamo nella dispensa o nel frigorifero e lasciamo una nota per il prossimo ospite che è libero di usare qualsiasi cosa nella nostra casa! Mi piace il fatto che non ci siano sprechi e che offriamo agli ospiti molto di più della tipica esperienza Airbnb”.

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