Un uomo ha trascorso tre anni in un supermercato fin quando, un giorno, un benefattore misterioso gli ha donato una roulotte, che è diventata la sua nuova casa

Il 55enne Manuele Bornati ha trascorso gli ultimi tre anni della sua vita tra l’interno e l’esterno di un superstore del gruppo Conad, in via Carducci a Bergamo, fin quando un misterioso benefattore della Cooperativa Conad Centro Nord, che ha voluto rimanere anonimo, gli ha regalato una casa a quattro ruote, una roulotte.

A parlare di questa meravigliosa vicenda è il Corriere della Sera che già la scorsa estate aveva raccolto l’appello di Bornati. L’uomo chiedeva se qualcuno poteva mettergli a disposizione qualcosa che lo tenesse riparato e che assomigliasse a una casa. Qualcosa che gli permettesse di dormire almeno quattro ore di fila. E una roulotte avrebbe sicuramente fatto al caso suo.

Originario di Milano, Bornati a causa di amicizie sbagliate e una famiglia forse troppo distante, si è trovato solo e senza una casa. Diventando per tutti un “comune invisibile”. Da circa tre anni, dunque, trascorre le sue giornate nella galleria del Conad e vive di poche offerte che i clienti del supermercato gli fanno dopo la spesa.

Qualche giorno fa però arriva la svolta, con l’inaspettato dono del buon samaritano. “La notte scorsa ho dormito dieci ore filate, mi sono svegliato alle otto. Cosa che non mi succedeva da un sacco di anni”. Sottolineando quanto fosse fondamentale per lui dormire su un vero materasso. Di certo la sua nuova casa non è del tutto “nuova” ma ha tutto ciò che serve per essere abitata e ogni cosa funziona perfettamente.

Da quando si è trasferito in pianta stabile nella roulotte sono cambiate molte cose. Ma parte la vicinanza degli “amici del Conad” è rimasta invariata. Sempre al Corriere alcuni dei dipendenti dello store hanno affermato di Esattosere molto vicini a Bornati sia per un fatto di umanità ma anche per il rispetto “che ha sempre mostrato verso tutti in un luogo dove trascorre le sue giornate in punta di piedi”.

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