Un numeroso gruppo di impiegati di un’azienda è stato licenziato durante una videochiamata collettiva su Zoom e la cosa non è stata presa affatto bene
Direttamente da TikTok arriva una vicenda che sta facendo parecchio discutere e che riguarda un gruppo di impiegati di un’azienda americana licenziati “in massa” durante una videochiamata su Zoom. La cosa che ha fatto più scalpore del video, pubblicato da una una di loro di nome Elizabeth, con il nickname @liz_queenvirgo, è senza dubbio il fatto che colui che ha avuto la brillante idea di licenziare un intero gruppo di persone su Zoom si è anche scordato di disattivare i loro microfoni.
In una serie di tre video, @liz_queenvirgo mostra il caos della chiamata, non appena tutti gli impiegati vengono a sapere di essere stati licenziati. Molti di loro tra insulti e disapprovazione fanno notare al manager che li ha licenziati quanti anni hanno lavorato per l’azienda. Alcuni di loro fanno i nomi di altri dipendenti o manager che hanno ancora il loro lavoro senza avere le capacità. Come nel caso di uno dei licenziati che se la prende con David, il loro manager. “Dovreste licenziare David, al massimo, che ha sbagliato non so quante volte e in mille modi diversi. È lui il problema, non chi lavora per davvero”.
“Che stron***a, è una roba disgustosa”. Si sente. E poi: “Sono sei anni che lavoro per questa compagnia e ora ci lasciate andare così? Ho oltre cinque milioni a mio nome, che cosa avete intenzione di fare?”. Un impiegato fa notare la totale mancanza di rispetto per loro da parte dell’azienda e del manager. “Non vi interessa, ecco qual è il problema con quest’azienda: non vi è mai fregato nulla dei vostri impiegati”.
Improvvisamente la chiamata viene interrotta, probabilmente da uno o più responsabili, senza che i dipendenti in questione siano davvero informati riguardo al loro futuro.
I commenti degli utenti
Dopo la pubblicazione dei tre video, che hanno ottenuto milioni di visualizzazioni, gli utenti in rete si sono scatenati. La quasi totalità dei quali sono a favore degli impiegati. E ovviamente contro il disprezzo delle Risorse Umane nei confronti di poveri lavoratori. Chi mai potrebbe pensare che è una buona idea licenziare in una videochiamata di gruppo? Che cosa pensavano sarebbe successo?”. Un altro: “Anni di lavoro e non si sono nemmeno presi la briga di contattare ogni dipendente individualmente”. Facendo riferimento al fatto che, almeno, avrebbero potuto (e dovuto) comunicarlo individualmente e tramite atto scritto.