Nel corso della trasmissione colombiana Sin Carreta, una donna intervistata ha dichiarato di aver fatto sesso ogni notte per 20 anni con un fantasma
Una donna ha rivelato di aver fatto sesso per 20 anni con un fantasma che andava a trovarla nella notte all’interno della sua camera e che, una volta visto il suo aspetto, è stata costretta a lasciarlo perché aveva zanne e volto da gargoyle. La protagonista dell’eccentrica vicenda è Paola Flórez, una donna colombiana che, nel programma televisivo Sin Carreta, ha raccontato la sua personale e sovrannaturale esperienza con il fantasma.
La Flórez ha ammesso che a muoversi per primo è stata l’entità maschile che ogni notte andava a trovarla in camera. Con il tempo la donna, ha iniziato a prenderci gusto, finendo anche per innamorarsi di lui (o esso). “Un giorno, ero sdraiata quando ho sentito una mano spostarsi dai miei piedi al mio petto. Era strano, avevo paura. Da quel momento in poi, ha cominciato a venire da me sotto forma di spirito per fare sesso“.
Paula si è sentita realizzata della relazione con il partner spettrale per ben 20 anni. Fino a quando alla fine ha visto la sua faccia. Non che si aspettava quella di Patrick Swayze del noto film Ghost. Ma almeno qualcosa umanamente accettabile.
“Era un uomo molto grande. Ma il giorno in cui l’ho intravisto, aveva le zanne e la faccia di un gargoyle”.
Dopo aver visto l’aspetto spaventoso del demone, gli ha fatto capire che non voleva avere ulteriori contatti con lui. Proprio per via del suo volto.
Nel corso della trasmissione è intervenuta anche una psicologa che ha analizzato il racconto della Flórez. “Il caso di Paula non è affatto comune. In effetti, i casi demoniaci sono estremamente isolati”.
Tuttavia, il parapsicologo Jairo Urbex, sempre tra gli ospiti di Sin Carreta, ha ritenuto che il suo resoconto sia credibile, aggiungendo che probabilmente aveva una relazione con un “incubo”.
Urbex ha spiegato: ‘Un incubus è un’entità demoniaca, è un’entità astrale inferiore. In grado il più delle volte di afferrare le persone prosciugando la loro energia.”