Possiamo tranquillamente definirla una delle top tiktoker che hanno permesso anche agli italiani “boomer” di affacciarsi alla nuova piattaforma cinese, ormai non più una novità per gli smanettoni di smartphone. Lei è arrivata a tutti, è arrivata ovunque, raggiungendo i telefonini anche dei più grandi. Ciò che mette tutti molto d’accordo è il fastidiosissimo eloquio di questo Cörsivœ, che di solito fa commentare gli utenti con astio. La moda del Cörsivœ a dire il vero è un po’ passata in sordina, prima o poi bisogna rinnovarsi. Ma TikTok permette di entrare nel cuore e nei feed della gente senza ossessionarla, anche con 15 miseri secondi. Tanto basta per andare virali.

“Sono una ragazza semplicissima, ho appena finito la scuola. Ho appena fatto la maturità. Ho fatto una scuola di estetica – raccontava un anno fa a Fanpage – perché mi ha sempre affascinato il mondo del make up e del trucco”. Oggi ha 20 anni, la stiamo vedendo crescere, sia fisicamente sia di fama. “Nel video parlavo in cörsivœ. È esploso e ha fatto sei milioni di visualizzazioni”. Era insieme al fidanzato, anche lui una figura molto presente nei suoi filmati. Poi ci spiega da dove nasce la lingua: “Il cörsivœ è una parlata e l’hanno inventata per prendere in giro le ragazze milanesi. Essendo milanese, sentivo anche le mie amiche parlare così perciò da lì ho iniziato a far questi video per far conoscere questa “parlata”.

Una caricatura, un modo per deridere, schernire, sdoganare le abitudini delle “ragazze milanesi figlie di papà”. “Hanno soprattutto tra i 10 e i 15 anni”. Per questo goliardico modo di esprimersi, ha ricevuto e riceve tutt’ora minacce di morte: “C’è gente che mi ha augurato la morte e le peggiori malattie. La cosa che mi fa ridere è che gli stessi che mi insultano poi mi vedono dal vivo e mi chiedono anche delle foto”. Oggi è una regina dei social, ma se da un giorno all’altro finisse tutto, cosa sognerebbe di fare Elisa? “Se un giorno dovesse finire tutto, mi piacerebbe aprire un centro estetico considerato che ho concluso gli studi alla scuola per estetica”.

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