Una famosa influencer ha pubblicato il filmato con spezzoni del suo viso contrariato ogni volta che la gente passa vicino a lei in metropolitana
Sui social e tra gli influencer c’è una tendenza che è diventata ormai virale e prende il nome di “Tube Girl“. Questo tipo di fenomeno, la cui diffusione si deve alla TikToker Sabrina Bahsoon, consiste nel ballare in metropolitana in mezzo alla gente per far sì che si diffonda un messaggio di fiducia nell’ambiente circostante. Molti hanno avuto modo di sperimentare e diffondere questa moda e tra questi c’è senz’altro Antonia Freya Lydia, che ha concepito una versione tutta sua di “Tube Girl”.
E questo ha fatto infuriare migliaia di utenti. Il motivo? La giovane influencer voleva realizzare il video perfetto in metropolitana, proprio difronte la fermata di una stazione di Londra, senza avere nessuno attorno. Come si può osservare dal video la tiktoker voleva aspettare il momento esatto in cui il convoglio passava dietro di lei e voleva farlo senza che i molti passeggeri, lavoratori e pendolari, turisti e famiglie, passassero proprio davanti o intorno a lei.
Purtroppo per lei le cose non sono andate come se l’aspettava. Antonia, infatti, ha iniziato a perdere la pazienza cercando di bloccare il passaggio degli “irrispettosi” passanti. “Può aspettare solo un secondo, signore?” Dice alla gente. Non solo. La giovane influencer subito dopo ha pubblicato sul suo account TikTok, @turnttoni, un video in cui si assiste a tutta una serie di sue espressioni deluse, irritate e sconvolte nei confronti della gente e per non essere riuscita a girare una video come si deve. Proprio come voleva lei.
Dopo essere diventato virale, con 8 milioni di visualizzazione, il filmato ha fatto infuriare una buona fetta di utenti, come era lecito aspettarsi. Questi ultimi hanno aspramente criticato l’atteggiamento irrispettoso della tiktoker. Specialmente se si considera che gran parte dei passeggeri che ogni giorno viaggia nella metropolitana di Londra, come del resto in tutte le stazioni del globo, sono lavoratori.
“Ma chi diavolo credi di essere?”, commenta un utente. Oppure: “La gente, come vedi, ha una vita e un posto dove andare”. Un altro la biasima in modo piuttosto ironico e graffiante. “Scusa signora, la prossima volta proverò a camminare sui binari”.