Ha cambiato idea Lidia Reyes, la donna più tatuata d’Europa, che oggi affronta la sua personale resa dei conti. Aveva scelto una strada e aveva raggiunto la cima, diventando la donna più tatuata d’Europa. Oggi è al sesto anno di tentativi di rimozione dei tatuaggi più invadenti, “sicuramente quelli sul viso, sono stufa di essere così piena”. Il suo desiderio reale? “Vorrei tornare al naturale”. Il pentimento non è totale, anche se sa quasi di ripiego, dovuto un po’ all’accettazione del fatto che non tornerà più come madre natura l’ha creata. Ma lei non disdegna i tatuaggi, fanno parte di lei e del suo vissuto. Anzi, quando li rimuove c’è un lato di lei che cerca di resistere. Uno dei primi interventi è stato quello al viso, “per regalare ai miei figli un’immagine di me più sobria”. I bambini, già, che le hanno fatto “riprendere coscienza”. Nel 2017 si è pentita del corpo che ha “realizzato”, soprattutto dei disegni invadenti sul viso.
Oggi si dice soddisfatta della sua immagine, “più sobria” come si definisce, e con ancora numerosi tatuaggi sul corpo, che provvederà a rimuovere. “Quando camminavo per strada, tutti mi guardavano. Erano attenzioni che non mi piacevano e non mi interessavano”. I tatuaggi avevano ben altro significato, anche se oggi, da mamma, lo ha nettamente ridimensionato. “Ho deciso di stravolgere nuovamente la mia vita, tornando me stessa”.
Le sedute di rimozione dei tatuaggi procedono con due sessioni settimanali da un’ora circa. “Soffro molto sia fisicamente che psicologicamente, perché ogni tatuaggio che rimuovo porta con sè anni di vita”. Il Guinness World Record non le interessa più davanti all’amore per i propri figli.
L’intervista
“Ho cominciato un percorso che mi porterà a togliere i tatuaggi che ho sul viso perché mi sono stancata, non perché non mi piacciono o mi sembrano brutti. Li amo, ma mi manca il mio volto di prima. Non li toglierò tutti, ma solo il 95% dei tatuaggi del viso. Questo non significa che non ne farò più, molto probabilmente ce ne saranno dei nuovi, ma per adesso mi sono stancata di vedermi così piena”.
Una delle cose che si notano maggiormente a primo impatto è il colore rosso acceso dei suoi occhi. “Non è cancellabile. Ho adorato qualsiasi tatuaggio che ho avuto, altrimenti non li avrei fatti. La tecnica di rimozione sta dando grandi risultati. Finalmente posso tornare a vedere il viso nascosto dai disegni. Quelli che mi cancellerò qui li metterò altrove sul corpo, nessun problema. Tutti i tatuaggi hanno un significato speciale per me”. Tuttavia, il suo messaggio non è drastico, ma tende a sensibilizzare i giovani sulle loro scelte. “Attenzione, potreste pentirvi come me. Anche economicamente, è una spesa”. Lidia, infatti, arriva a pagare fino a 1.000 euro a tatuaggio e ogni seduta può costarle dai 150 ai 400 euro.