Il musicista affetto da mieloma è intervenuto sui social per smentire la notizia rilanciata da diversi siti di bufale: “Non ho mai amato così tanto la vita!”
Giovanni Allevi morto? Sono state ore d’ansia per i fan del musicista, affetto da mieloma da circa un anno. Negli ultimi giorni la sua presenza sui social era stata sporadica, tanto da far preoccupare i suoi tanti follower. Poi, la notizia che ha spezzato il cuore a molti: il pianista e compositore, secondo alcuni siti, sarebbe stato trovato deceduto. Nulla di più falso: allarmato da queste fake news iniziate a rimbalzare in rete, lo stesso Allevi non ha esitato a smentire l’informazione pubblicando un messaggio sui social, con la positività che lo contraddistingue. “Sono sicuramente vivo”, ha scritto sui social il musicista, accompagnando il messaggio con una sua foto sorridente al pianoforte.
Giovanni Allevi morto? Il messaggio social
“Per tutti quelli che hanno letto nelle ultime ore una bufala sulla mia dipartita, voglio assicurare che nonostante io continui a combattere per ritornare presto con voi”. E ha aggiunto: “Sono sicuramente vivo e non ho mai amato così tanto la vita! A presto”. Questo il testo completo del post pubblicato dal pianista Giovanni Allevi per fugare ogni dubbio sulla fake news riguardante la sua presunta morte.
Allevi combatte contro una grave malattia, il mieloma multiplo, che gli è stato diagnosticato nel giugno 2022. Da allora, ha raccontato la sua malattia sui social con positività e senza filtri, senza nascondere né le speranze né i dolori. Il musicista ha tenuto costantemente informati i suoi follower e fan, che lo hanno sostenuto e accompagnato sin dall’inizio della sua battaglia con parole di sincero affetto e stima.
Anche per questo la fake news di Giovanni Allevi morto rimbalzata su certi siti di bufale assume connotati ancora più odiosi. Il musicista aveva postato, qualche giorno fa, la sua foto con un gattino tra le braccia sdraiato su un letto. “Per superare il dolore – aveva scritto – dedico del tempo ogni giorno alla meditazione”. Era dall’8 aprile, quando augurava ‘Buona Pasqua’ dall’ospedale, che non postava una sua foto.
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