I requisiti per farne parte e dove avviene il Sex Championship: fare l’amore diventa uno sport ed è stato formato il primo campionato con le regole

E se vi dicessimo che tra i tantissimi sport esistenti, ne stanno arrivando altri sicuramente innovativi, in parte curiosi, per alcuni bizzarri come il campionato del sesso, che diventa una disciplina sportiva? A riportare la news è il Daily Mirror, a seguito tutti gli altri mezzi di informazione. C’è già stato il primo torneo, anche se è finito nella bufera lo scorso 8 giugno, in Svezia, dove la disciplina è diventata ufficiale. A potervi prendere parte c’è qualsiasi cittadino continentale: non è richiesta nessuna particolare abilità o requisito.

In cosa consiste il campionato del sesso?

Ebbene, abbiamo capito dove avviene, in Svezia. Ma il format di che tratta? Ci sono ben 16 discipline, tra le quali rientrano la parte psicologica e quella fisica: dalla seduzione alla penetrazione, passando per il sesso orale. Esiste una Federazione del sesso svedese che regola la procedura. Il “match” si gioca nel tempo, proprio come un vero campionato: si tratta di competere per sei ore al giorno in un range di tempo di alcune settimane. Il presidente della Federazione, la Swedish Sex Association, Dragan Bratych, ha detto che l’obiettivo di questo innovativo e singolare sport è quello di “massimizzare il piacere”.

Ed è proprio sul piacere che si basa l’assegnazione dei punti in classifica: più questo aumenta, più punti si ottengono nei vari “incontri”. Infine, ad influire sulla classifica finale, agiranno i voti della giuria e soprattutto del pubblico, così ripartiti: 30 per cento di validità per i primi, il restante 70 per i secondi. Tra i parametri che vengono considerati, ci sono ovviamente quelli legati alla creatività, dall’immaginazione alle emozioni trasmesse e provate. Per la fisicità, si considerano la forma fisica generale, la resistenza e l’energia. Un accorgimento utile se vorrete prendere parte al prossimo campionato: dovrete conoscere il Kamasutra.

La sospensione: “Dobbiamo pensarla meglio”

Qualcuno potrebbe pensare: “Troppo bello per essere vero”. Già, perché se da un lato il campionato si è tenuto, dall’altro va detto che l’albo d’oro resta ancora incompleto proprio perché l’evento è stato sospeso a causa di alcune problematiche sorte “sul campo”. Il campionato era pronto a partire nei primi giorni di giugno a Goteborg, ma i protagonisti delle sfide hanno cominciato a nutrire dubbi una volta sbarcati in Svezia. Tutto era pronto per la diretta, ma qualcosa è andato storto. “Ogni giorno attaccavano molto il sito, le telecamere erano bloccate. Il sito non funzionava, le attività non erano organizzate, i giudici che dovevano esserci non c’erano… Insomma, c’era zero organizzazione”.

Questa è stata la giustificazione fornita, un discorso tecnico, ma pare che tra le “candidate” qualcuna lamenti altri problemi. Addirittura ci sarebbe stato un rischio di aggressione nei confronti di una spogliarellista che si era lamentata della procedura. Alla fine, “è diventato un film dell’orrore” dove a regnare è stato “il caos”. Per ora l’evento pare sospeso ma non annullato e l’idea, se ristudiata, potrà dare davvero luogo ad una storica nuova tradizione sportiva: il Sex Championship.

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