Il regista avrebbe chiesto un incontro alla cantante per un ruolo nel suo ultimo film: Elodie lo ha completamente ignorato. Ecco come stanno le cose tra i due
In queste ore si sta parlando molto di Luca Barbareschi e il suo nome viene accostato continuamente a quello di Elodie: un’associazione strana, insolita, ma a quanto pare lei lo avrebbe ignorato mentre lui avrebbe voluto proporle un ruolo da protagonista nel suo ultimo film. Non solo non si sarebbe presentata all’invito, ma notiamo con certezza che non ha neanche risposto al regista, lasciandolo in una sorta di comunicazione solitaria. Ma come sappiamo tutto questo? La questione è venuta a galla attraverso lo stesso Barbareschi, che ha commentato il post pubblicato dalla cantante. La pubblicazione risale alle ore 14.46 dello scorso 20 giugno sul proprio profilo ufficiale di Facebook. “Ti volevo in un film come protagonista – ha scritto – ma non mi hai voluto incontrare. Peccato! Sei fantastica”.
La stessa immagine l’artista ha voluto condividerla anche sul proprio profilo Instagram ufficiale, ma Luca si è limitato a commentare solo sotto al post di Facebook. Sebbene il complimento finale e la rivelazione del desiderio di collaborare con lei professionalmente parlando, pare che Elodie non sembri proprio intenzionata a considerare il regista. Non solo non sembra incline a considerare la proposta di Barbareschi, ma a quanto pare ignorerebbe a prescindere l’esistenza del regista. Ma come mai?
Perché Elodie ignora Luca Barbareschi?
Rispondere a questa domanda non è così complicato se consideriamo le posizioni di Barbareschi in merito alle accuse piovute dalle attrici di Amleta, associazione di promozione sociale allo scopo di contrastare disparità e violenza di genere nel mondo dello spettacolo. “Alcune di queste – attrici (ndr) – non sono state molestate – si è difeso il regista – o sono state approcciate in maniera blanda. Altre andrebbero denunciate per quando si son presentate sedendo a gambe larghe: ‘Ciao che film è questo?’”. Ed ancora:
“Non ho mai avuto bisogno di fare trucchi per scopare, ho detto: ‘Amore chiudi le gambe, interessante, ma ora parliamo di lavoro’. Succede anche questo. E secondo me Amleta dovrebbe riguardare un campo più largo. Il problema delle molestie è generale, riguarda la commessa del negozio che deve subire per non perdere il posto. Deve cambiare. Ho quattro figli e voglio che siano liberi e non subiscano mai. Sono stato un bambino molestato, da otto a undici anni. I preti gesuiti, a Milano, mi chiudevano in una stanza, uno mi teneva fermo e l’altro mi violentava”.
Parole che ovviamente Elodie non approverebbe mai conoscendola, sempre piuttosto vicina ai temi come la violenza di genere.
Continua a leggere su Chronist.it