Secondo i rumors, Allegri è ad un passo dalla firma con l’Al-Hilal, uno dei ricchissimi club dell’Arabia Saudita: quanto metterà in tasca al giorno? Le cifre e l’indiscrezione
Sapete quanto guadagna al giorno Massimiliano Allegri? Tanto, tantissimo. Ma la vera domanda è: se l’indiscrezione che sta circolando in queste ore si rivelasse attendibile esattamente per come viene “spacciata”, vale a dire che il tecnico toscano sarebbe ad un passo dal trasferimento in Arabia Saudita, terra dalle offerte faraoniche, quanto andrà a guadagnare quello che è già oggi uno dei tecnici più pagati al mondo? E perché, nonostante i milioni a palate e i risultati non proprio all’altezza della sua prima esperienza in bianconero, non vuole pagare il pieno mantenimento di 10mila euro al mese al figlio avuto con l’ex compagna Claudia Ughi, di 11 anni? Andiamo per gradi: prima il calcio.
Quanto guadagnerà al giorno (e all’ora) Massimiliano Allegri?
In queste ore si fanno sempre più insistenti le voci di un passaggio di Massimiliano Allegri all’Al-Hilal, club calcistico della ricca Arabia Saudita che sta ospitando campioni su campioni a suon di milioni. Sembrerebbe che sul piatto saudita ballino ben 40 milioni di euro: vale a dire 30 milioni di euro a stagione più 10 di bonus al momento della firma. Questo vuol dire che Allegri porterà a casa 111.112 euro circa al giorno e, se vogliamo essere ancora più certosini nel calcolo, metterà in tasca ben 4.629 euro all’ora.
Allegri e il mantenimento del figlio di 11 anni: come è andata a finire con l’ex compagna?
Il tecnico bianconero aveva accusato l’ex compagna Claudia Ughi di appropriazione indebita e malversazione dei soldi del mantenimento del figlio in comune. Secondo Allegri, la donna utilizzava il denaro per spese che non riguardavano gli interessi del figlio, bensì quelli personali. Tra quelli “personali”, finì sotto accusa anche il presunto pagamento di rette universitarie alla figlia maggiore di Claudia, nata da una precedente relazione a quella avuta con Massimiliano. Secondo le ricerche della Guardia di Finanza, la donna avrebbe speso 210mila euro indebitamente sui 600mila totali percepiti.
La separazione: chi ha vinto davanti al giudice
La coppia si separò nel 2017 e il giudice stabilì il versamento mensile di 10mila euro da parte di Allegri, denaro destinato al mantenimento del ragazzo che sarebbe rimasto a vivere con la mamma, come poi è accaduto e sta accadendo tuttora. Nel 2019 Allegri chiese di dimezzare l’assegno, quindi da 10mila a 5mila euro al mese. La richiesta avvenne in seguito al licenziamento della Juventus dopo cinque anni in bianconero, dunque alla luce della diminuzione dello stipendio dell’allenatore (che stette due anni fermo). Il giudice non approvò. Lo scorso dicembre 2022 la Ughi è stata assolta perché “il fatto non sussiste”, secondo la sentenza pronunciata dal tribunale di Torino in merito all’accusa di Allegri. Per il momento il tecnico non ha presentato ricorso.