Tom Cruise non è un attore qualsiasi, ce ne vuole per non rendersi conto se si sta parlando con lui o meno, ma, sapete com’è, l’amore è cieco e a volte non vuole vederci proprio: è quello che è capitato a Flavia Vento nella truffa subita da un account fake che si spacciava per il divo di Hollywood. In occasione della “capatina” che l’attore ha fatto a Roma per il suo Mission: Impossible, la Vento non poteva mancare proprio all’appuntamento. “L’ho visto”, scrive nel video che ha condiviso sui social. Ce l’ha fatta. Purtroppo, però, il vero Tom non la conosce e non sa chi sia.
“La mia truffa”, il racconto di Flavia Vento
Per settimane chattò con il falso Tom, ma lei era sicura di interfacciarsi con quello originale. “È stata una manipolazione mentale – raccontò a Mattino 5 – e mi sono innamorata”. Si può per chat? Siamo nel terzo millennio, certo che sì. Soprattutto se si è convinti di parlare con una star di quel calibro. Le origini di questa storia risiedono in un commento, che fece lei sul suo profilo. “Dopo qualche giorno mi arriva un messaggio su Twitter da un altro account con il suo nome – ricordando il misfatto – Mi lascia il suo numero di telefono e iniziamo a scriverci su Whatsapp”.
Cominciava il flirt e lei mai si rese conto della truffa. “Sapeva troppe cose”, che non vuol dire molto ma quei messaggi avevano penetrato il suo cuore e ormai qualsiasi cosa dicesse, lei pendeva dalle sue labbra. Anzi, dalle dita del truffatore. “Ha iniziato a conquistarmi con una canzone e io da lì mi sono sciolta. Le mie amiche mi dicevano di stare attenta e di farmi fare una videochiamata”. Ma, come tutte le scuse che adottano i truffaldini dei social, anche lui parlava di problemi tecnici. “Lui ci ha provato, però cadeva sempre la linea. Ho pensato che mi volesse conoscere ora in chat e poi più avanti dal vivo. È stato molto bravo”. Fortunatamente comprese di comunicare con un impostore e lo fece quando fiutò aria di truffa: “Ho capito che non era lui perché mi ha chiesto del denaro”. Non denunciò mai formalmente l’accaduto: “Con me è stato dolce, mi ha dato molti consiglio. Io perdono sempre”.
