L’intervista rilasciata da Elly Schlein a Vogue ha fatto tornare in voga l’armocromia, cioè la disciplina che studia quali colori valorizzino una persona in base al colore della pelle, degli occhi e dei capelli.
L’armocromia ovviamente non si applica solo agli abiti ma anche al trucco e agli accessori.
Ci sono 4 stagioni a cui ognuno di noi può far riferimento: per l’estate via libera a toni pastello, dagli azzurri ai lilla fino al salvia. Chi è primavera invece dovrebbe prediligere i colori brillanti, dal rosso all’arancione fino al blu elettrico. Colori caldi, quindi dall’ocra al giallo limone, sono i più adatti agli autunno. Per chi è inverno, invece, si va dal bianco al blu notte.
Tra l’altro una delle maggiori esperte nel settore armocromia, Rossella Migliaccio ha recentemente pubblicato un libro che spiega le tecniche con cui ci si può valorizzare attraverso i colori.
Oltre ai colori è importante saper scegliere il vestito giusto per il proprio fisico
Oltre ai colori, importante è anche abbinare il tipo di vestito alla siluette più adatta:
Per un fisico a triangolo l’abito giusto deve mimetizzare i fianchi e valorizzare la parte alta del corpo.
Per un fisico a triangolo rovesciato, quindi con braccia, seno e pancia più robusti di fianchi e gambe, l’abito giusto sarà quello che valorizzerà le gambe.
Per un fisico a rettangolo, dunque con poco seno e fianchi dritti, bisognerà utilizzare un vestito che slanci, con lunghezze sotto al ginocchio.
Per un fisico con forme morbide, cioè a “otto”, l’ideale sarebbe un vestito che punti tutto sul seno.
Per una forma a diamante, con punto vita marcato, serve un abito con scollature a “v”.
Per una forma a clessidra, la più proporzionata, possono valorizzarne la forma i pantaloni a vita alta e anche le tute.