Carlo e Camilla hanno un figlio segreto che vive in Australia? Un 54enne, Simon Charles Dorante Day, infatti, si professa tale e in moltissimi sembrano credergli. L’uomo, che già da tempo chiede un test del DNA, è seguito sui social da oltre 27mila follower che credono alla sua storia. In queste ore, tra l’altro, il 54enne è tornato alla carica postando sul suo profilo Instagram svariate foto comparative.
La storia di Simon, presunto figlio segreto di Carlo e Camilla
Il 54enne Simon in un’intervista di qualche tempo fa ha raccontato la sua storia. Secondo le parole del presunto figlio segreto di Carlo sua madre lavorava alle dipendenze della regina Elisabetta II. In letto di morte, la donna rivelò al figlio la verità, ovvero che lei lo adottò a 8 mesi, nel 1966 e che era figlio illegittimo di un 17enne Carlo e di una 18enne Camilla.
La sua storia è seguita sui social da oltre 27mila persone e recentemente il 54enne è tornato alla carica con un post in cui compaiono foto comparative di lui vicino a Carlo e Camilla. “Una cosa positiva del fatto che Carlo e Camilla siano diventati re e regina è che così ho molte più immagini con cui confrontarmi e da molte angolazioni diverse. Più foto vedo e più penso di assomigliare loro. È da un po’ che non pubblicavo sui social! Comunque, ora ho molto più materiale a disposizione per fare confronti. Inoltre, più Carlo perde peso dal viso, più mi assomiglia”.
Potrebbe interessarti anche: Britney Spears e Sam Asghari divorziano, è ufficiale: “Rispettato l’accordo prematrimoniale”
I commenti dei follower: “Difficile negare l’evidenza”
Il presunto figlio segreto di Carlo e Camilla non è mai riuscito a dimostrare la sua teoria, poiché non gli è stato permesso di effettuare il test del DNA. In molti, tuttavia, credono alla sua storia e notano delle somiglianze con i regnanti d’Inghilterra. “L’altro giorno ho visto alcune foto e vari filmati recenti del principe William e la somiglianza con te è incredibile”, scrive un follower. Mentre un altro: “Assomigli a entrambi i tuoi genitori. È difficile negare l’evidenza. Come sempre, spero che un giorno riceverai le tue risposte”.
Continua a leggere su Chronist.it
