Altro che matrimonio, Matteo Berrettini e Melissa Satta sono ai titoli di coda: cosa sappiamo, gli indizi sui social
Finisce con un “ci eravamo tanto amati” tra Matteo Berrettini e Melissa Satta: secondo il Settimanale Oggi, a causare la fine dell’amore sarebbe stata una divergenza di intenzioni nel breve e, soprattutto, nel lungo periodo. È risaputo che Melissa fosse quella più propensa a vivere un’idea di relazione antica, fondata su sani principi e valori che vedono al primo posto e al centro delle priorità la famiglia. Un qualcosa di meraviglioso e “vecchia maniera” che fa fascino sicuramente e dà l’idea di un rapporto sano e, ad oggi, ‘straordinario’, sebbene un tempo questo rappresentasse la normalità. Tuttavia, esistono delle eccezioni che costringono questo tipo di relazione a rivedere alcune dinamiche e Matteo Berrettini, si sa, non è un uomo qualunque.
Un campione che è arrivato ai vertici del tennis e che, grazie a Sinner, ora ha capito l’importanza di vincere uno Slam, lo stesso che lui sfiorò a Wimbledon nel medesimo giorno che l’Italia di calcio si laurerò campione d’Europa a luglio 2021. Non sarà un caso sicuramente che l’ultima apparizione con Melissa risalga agli inizi di gennaio, mentre il mondo restava incantato da Jannik. L’amore al cento per cento, che vede come priorità le attenzioni per la famiglia a dispetto di tutto il resto: questo ha sempre voluto la Satta. E questo, un fenomeno come Berrettini proprio non può più permetterselo. Sapete perché? Non è più quel “giovane” promettente, oggi avrebbe dovuto essere in top 10 come minimo nell’Atp ranking. In quanto a Melissa, la showgirl non ha altro che due vie dinanzi a sé. Quali? Semplice: condizionare la propria (sana) idea d’amore, venendo incontro alla coppia; chiudere definitivamente.
Sembrerebbe che la conduttrice sportiva non ci abbia pensato su molto: carattere forte, Melissa non è una donna che vede il grigio tra il bianco e il nero. A questo desiderio di amare – alla cosiddetta “vecchia maniera” – si sono sempre opposti i fan del campione. Il quale, fino a prima di conoscere l’ex velina, ha dominato il tennis italiano, arrivando a sfiorare traguardi che ora sta festeggiando Jannik. Ufficialmente, tutto tace; ufficiosamente, i giornali e le riviste parlano e sui social i due non fanno nulla per mascherare la crisi. Che oggi sa di rottura. Ma vediamo secondo il Settimanale quale sarebbe il motivo dichiarato in merito alla fine della relazione, quantomeno scopriamo quello che svela l’indiscrezione esclusiva della rivista.
I motivi della fine dell’amore
Sarà stato il modo in cui ha visto l’Italia (e non solo) portare in trionfo il tennista residente a Montecarlo, e forse il rimpianto di non averci provato abbastanza, fatto sta che la ragione reale della fine della relazione con Melissa è proprio questo suo desiderio di rimettersi in forma. Almeno secondo le pagine del noto Settimanale. Matteo vuole e può riprovarci e sa bene che non ha più tantissimo tempo a disposizione per tentare di rientrare nell’elite del tennis. Fino a non moltissimo tempo fa era il migliore italiano con la racchetta. Non solo, era un atleta apprezzatissimo a livello internazionale, con tutte le carte in regola per emulare Sinner. Jannik, sì, che tuttora dimostra un potenziale maggiore, se non altro per la giovane età, che garantirebbe (scongiuri a parte) un margine di crescita esponenziale.
Ovviamente, “pare che lei spingesse molto per mettere su famiglia e che Berrettini non se la sarebbe sentita, visto il momento difficile”. Queste sono le indiscrezioni di Oggi, che non trovano precisa conferma dai diretti interessati, anche se gli stessi non si sono premurati molto nel celare i vari indizi sparsi sui social. Un esempio? L’ultimo video insieme risale al 6 gennaio e nelle esposizioni social sono sempre separati, apparentemente, ognuno farebbe la sua vita. Il 7 febbraio scorso Melissa Satta ha compiuto 38 anni e, almeno su Instagram, non è comparso alcun commento di Berrettini. Infine ieri, San Valentino, la festa degli innamorati per eccellenza: ebbene, Melissa era insieme ad amiche e al figlio, Matteo non c’era.