Si sono dette “sì” a luglio del 2022: sono la cantante Paola Turci e la ex fidanzata di Silvio Berlusconi, Francesca Pascale. Ancora oggi combattono contro i pregiudizi, a cominciare dalle etichette che la gente le vuole necessariamente attribuire per identificarle nella società. Un errore che sorge dal pregiudizio fondato su anni di cultura sbagliata: un’etichetta inutile in ogni contesto, a cominciare dal lavoro. Sono tutti temi che la cantautrice affronta con estremo coraggio, come sempre, attraverso un intervento a “Il tempo delle donne”, appuntamento a Milano organizzato dal Corriere della Sera. La Turci ha parlato di “libertà”: lo è quella condizione che significa “far sì che le donne abbiano la possibilità di uscire la sera e di amare chi vogliono”.
“Sei lesbica?”
Quindi l’etichetta: “Sei lesbica?”, è una domanda che riceve ricorrentemente. “Io rispondo: ‘Non lo so. A me piace lei, non mi piacciono altre. Mi sono innamorata di una persona’”. Non è necessario attribuire una “categoria” sui gusti sessuali quando si ama. La cantante non si è mai domandata e non ha mai approfondito la sua natura, non è rilevante quando si è sposati e si ama già. Le chiedono se sente la mancanza degli uomini, dalla risposta si denota del risentimento: “No, ma non mi mancavano nemmeno prima. Per anni sono stata da sola, loro dov’erano?”, chiede retoricamente. Poi, riflettendo ancora: “Il punto è che voglio essere libera di scegliere con chi stare”.
Raccontando poi un aneddoto con la sua stessa mamma, “che ha 86 anni”, premette. Rende pubblico uno scambio di messaggi con la genitrice: “Stanotte mi ha scritto un messaggio: ‘Ho pensato che potevi essere normale e invece hai scelto di essere felice’. Io le ho risposto ‘Mamma, ma io mi sento normale’, Il punto è che non è ancora normale per tutti”. Poi, sempre orbitando attorno al tema “etichette”: Io vorrei conoscerli, poi, quelli che si definiscono normali, partecipare ai loro menage, ai loro incontri sentimentali. Immaginate di mandare un curriculum e scrivere: Paola Turci, eterosessuale. Ma che ti cambia con chi vai a letto la sera, o la mattina? Guardiamo le persone, ricordandoci di vedere prima chi sono”. Una lezione di vita ben accolta dai presenti e che ha suscitato reazioni positive e condivisioni unanimi. L’amore con la Pascale procede a gonfie vele, hanno festeggiato il primo anno insieme: “Il giorno più bello della mia vita”, scrisse la cantante quel dì. Lo è ancora.