La modella 26enne e il calciatore del Galatasaray, ex attaccante della Roma, si sono conosciuti durante una vacanza. Tra loro è scoccata subito la scintilla: “Prima un bacio. Poi un altro. Poi siamo andati in hotel da me…”
Pare che tra la modella Sofia Costantini, ex corteggiatrice di Uomini e Donne, e l’ex attaccante della Roma Nicolò Zaniolo, sia esplosa la scintilla. La prorompente 26enne e il calciatore, ora al Galatasaray, si sono conosciuti a Ibziza. Lei ha raccontato il ‘flirt’ bollente a ‘Chi’: tre giorni di passione trascorsi insieme.
“Era l’una di notte – ricorda – Lui mi vede, mi viene a parlare, parte subito un bacio. Poi un altro. Ero stanca, non l’ho riconosciuto. Mi ha detto che giocava a calcio, era simpatico, carino, per me era finita lì. Ma dopo i baci ci siamo piaciuti e abbiamo trascorso la serata insieme. Quando mi ha detto che era Zaniolo, ero curiosa di conoscerlo perché su di lui ne avevo lette tante: che era superficiale, che era str***o. Secondo me lui è condizionato dagli amici che ha, con me è stato molto carino”.
Sofia Costantini: “Con Zaniolo tre giorni di passione”
Il racconto della Costantini prosegue, anche senza lesinare quel po’ di smancerie che piacciono sempre. “Alle sei del mattino siamo andati in hotel da me. Era giusto: siamo single“. Neanche l’alba è riuscita a separarli. Ma lui com’è? “Mi è sembrato un ragazzo interessante e rispettoso, ci sentiamo, ci scriviamo. Da qui a dire che nascerà una storia è presto, ci dobbiamo conoscere. Visto quello che dicono, cioé che ami cambiare ragazze, deve meritarsi la fiducia. Lui è uno che rimorchia, uno che piace. È sfacciato, ha la battuta pronta, non ha problemi a conoscere una ragazza”, ha spiegato Sofia Costantini, ricordando la tre giorni di passione con Zaniolo.
Nell’intervista poi arriva la domanda irrinunciabile e anche un po’ maliziosa: “È un bomber?“. Ma la sagace modella ha la risposta pronta: “Se la cava“, dice risoluta. E confessa: Zaniolo non è stato il suo primo calciatore. “Uno era del Milan e uno dell’Inter. Uno era sposato, l’altro no. Uno era carino, l’altro si capiva che voleva divertirsi”.