Il ricordo dell’ex calciatore sul flirt con la bellissima attrice pornografica Moana Pozzi: “Dormivo sempre da solo ma, non so il perché, quella sera nella mia stanza c’era anche Gaetano Scirea”. Il racconto
L’ex centrocampista della nazionale italiana di calcio, Marco Tardelli, ha raccontato del suo flirt con Moana Pozzi nel suo libro “Tutto o niente: la mia storia” e ieri si è raccontato in una lunghissima intervista rilasciata a Il Messaggero, ripercorrendo, anche, la storia con la nota attrice pornografica. “Moana è stata il sogno proibito di generazioni di italiani, e negli anni Ottanta le sue trasgressioni non erano solo pornografia. Ha rappresentato una sorta di rivoluzione sessuale”, scriveva sul libro. Mentre ieri al Messaggero non si è lasciato sfuggire molto di più, ma ci ha dato lo spunto per ricordare con esattezza le sue parole.
Il ritiro con la Nazionale
“Una volta ero in ritiro con la Nazionale ed eravamo d’accordo che lei prendesse una camera nello stesso albergo – ricorda – Ho sceso i gradini, ma quando sono arrivato in fondo ho avuto una brutta sorpresa”. Quale? Il cancello che si trovò davanti era “chiuso a chiave” e Marco rimase “bloccato”. Non per citare una grande frase di uno storico film di un meraviglioso trio comico, ma è proprio il caso di dire che il buon Marco non poteva davvero “né scendere e né salire”. Nel suo caso specifico, ha detto: “Non potevo uscire e non potevo rientrare”.
C’era solo un modo per sbloccare l’impasse: “Salire sul tetto”. Lo fece, “alle 10 di sera”. Si arrampicò “su per le scale”. Fatalità, quella sera in stanza con lui c’era inaspettatamente Gaetano Scirea. Non sorprende la compagnia in questione quanto proprio il fatto che avesse… compagnia. “Dormivo sempre da solo, ma quella volta, non so per quale motivo, in stanza con me c’era” proprio il compianto libero della Juve e dell’Italia. “Era estate e ricordavo di aver lasciato la finestra della camera aperta”.
“Mi sono spalmato sul tetto, mi sono sporto e ho cominciato a urlare: ‘Gaetano! Gaetano!'”. Il compagno di squadra “è uscito sul terrazzo ma guardava verso la strada. Non capiva da dove venissero quelle grida. ‘Gaetano, sono sul tetto’, e lui, con una faccia che non dimenticherò mai: ‘Ma che fai lì?’. ‘Sono rimasto chiuso fuori’”. Risposta: “Sei proprio scemo!”. Poi andò a salvarlo. “Sono sgattaiolato dentro e ho raggiunto la camera di Moana”.
Come finì con l’attrice
Moana ha rappresentato un flirt stimolante, ha acceso la passione di Marco che ha ricevuto un bel “voto 8” nel libro scritto dall’attrice. Il voto, ovviamente, si capisce, è per le prestazioni sessuali dell’ex centrocampista. Ma, come tante belle relazioni, anche questa ha conosciuto la parola fine. “Un giorno, durante una telefonata Moana mi ha detto: ‘Ho tanti uomini che mi riempirebbero d’oro per stare al telefono con me’”. Il motivo di quella osservazione è ancora sconosciuto allo stesso ex allenatore che però ha provato a darsi una risposta: “Forse cercava di farmi capire che voleva qualcosa di più, voleva l’amore, e quello, da parte mia, non c’era”. Alla fine il cuore di Marco batteva per la moglie: “Con tutte le mie contraddizioni, amavo mia moglie Alessandra e allora abbiamo capito che era arrivato il momento di dirci addio”. Oggi l’ex calciatore è legato a Myrta Merlino, ma non sembra essere in procinto di matrimonio dopo la prima esperienza di nozze.