Nella suggestiva cornice del Teatro Lirico di Cagliari, si è svolta ieri sera la prima edizione dei Med Fest Awards. L’evento si inserisce nell’ambito della prima edizione del Med Fest che si è tenuto dal 26 al 29 settembre a Cagliari. L’evento ha celebrato l’eccellenza del Mediterraneo attraverso il cinema, l’arte, lo sport e l’impegno ambientale. La serata, condotta da Claudio Guerrini e Barbara Politi, ha visto alternarsi sul palco grandi nomi e progetti che hanno lasciato il segno a livello internazionale.
Med Fest Awards, grande successo per la prima edizione: l’evento
Il pubblico, alla prima edizione del Med Fest Awards, in cui ha potuto assistere ad una celebrazione della creatività mediterranea in tutte le sue forme. In una serata caratterizzata da momenti emozionanti, riflessioni sulla sostenibilità e l’importanza della tutela del nostro pianeta, e, ovviamente, il riconoscimento di personalità straordinarie.
Tra i protagonisti della serata, l’attore e regista Marco D’Amore, premiato per il suo contributo al cinema italiano con il Med Film Award. D’Amore ha incantato la platea con il suo discorso in cui ha parlato del legame tra arte, realtà e narrazione, sottolineando l’importanza del cinema come strumento di riflessione sociale.
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I premi
Il Med Sport Award è stato consegnato alla campionessa olimpica Marta Maggetti, sarda di nascita e orgoglio della sua terra, per i suoi successi sportivi e il suo profondo legame con il mare di Cagliari. Anche il nuotatore Massimiliano Rosolino ha ricevuto un riconoscimento speciale per la sua straordinaria carriera e per l’impegno dimostrato nel trasmettere i valori dello sport alle nuove generazioni.
“Beach Care Project”, progetto che promuove la sostenibilità e la pulizia delle coste del Mediterraneo, è stato premiato con il Med Best Environmental Award. A ritirare il riconoscimento Daniela Ropolo, responsabile iniziative sostenibilità di CNH e tra le ideatrici “Beach Care Project”, progetto che al meglio rappresenta le finalità del gruppo. Il suo intervento ha sottolineato l’importanza di collaborazioni internazionali per la salvaguardia del nostro pianeta.
L’artista Emily Young è stata insignita del Med Cultural Award per il progetto “La Casa dei Pesci“, che unisce arte e conservazione dell’ambiente marino, dimostrando come l’arte possa contribuire alla tutela della biodiversità del Mediterraneo.
Un altro momento significativo della serata è stato il premio alla start-up “Mariscadoras”. Un gruppo di donne che ha trasformato la lotta contro le specie ittiche aliene in una risorsa sostenibile per la gastronomia, aggiudicandosi il Med Best Environmental Award.
L’attrice egiziana Arwa Gouda ha ricevuto il Med Film Award per la sua carriera internazionale, elogiata per la sua capacità di portare sullo schermo il fascino e la bellezza del cinema mediterraneo.
Infine, la serata ha celebrato la cantante Noa, che ha ricevuto il Med Music Award per il suo straordinario contributo alla musica internazionale. Noa ha inviato un videomessaggio in cui ha ringraziato per il premio e ha espresso il suo amore per il Mediterraneo e il suo impegno verso la pace e la sostenibilità. Questa sera, Noa sarà protagonista di un attesissimo concerto sempre a Cagliari.
La prima edizione dei Med Fest Awards si è conclusa con emozioni e riflessioni, segnando l’inizio di una tradizione che, anno dopo anno, continuerà a celebrare le eccellenze del Mediterraneo, unendo arte, cultura, sostenibilità e innovazione.