Silvio Orlando a teatro con La vita davanti a sè. Pubblicato nel 1975 e adattato per il cinema nel 1977, La vita davanti a sé di Romain Gary è la storia di Momò, bimbo arabo di dieci anni che vive nel quartiere multietnico di Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea che ora sbarca il lunario prendendosi cura degli “incidenti sul lavoro” delle colleghe più giovani. Un romanzo commovente e ancora attualissimo, che racconta di vite sgangherate che vanno alla rovescia, ma anche di un’improbabile storia d’amore toccata dalla grazia. Silvio Orlando ci conduce dentro le pagine del libro con la leggerezza e l’ironia di Momò diventando, con naturalezza, quel bambino nel suo dramma. Lo spettacolo è stato prodotto da Cardellino srl. Con la regia di Silvio Orlando. Protagonista Silvio Orlando. Autore Romain Gary con la durata di 90 minuti. Unico atto.

Chi è Silvio Orlando?

Silvio Orlando, è un attore e un regista italiano. Nel corso della sua carriera ha lavorato con i più grandi registi. Da Pupi Avati a Paolo Virzì. Nanni Moretti a Daniele Luchetti. Michele Placido a Carlo Mazzacurati. Si districa tra teatro, cinema e televisione.

La vita davanti a sé – Silvio Orlando

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Premi ricevuti

Silvio Orlando è un vero mostro da palcoscenico. Molteplici sono stati i premi riconosciuti. Nel 2000 vince il Nastro D’Argento come migliore attore protagonista per il film di Mimmo Calopresti Preferisco il rumore del mare. Un anno dopo prende parte al film Luce dei miei occhi con la regia di Giuseppe Piccioni. Nomination per il David Donatello come migliore attore non protagonista. Ma non è finita qui. Prende parte nel film di Nanni Moretti Il caimano. Vince il David Donatello come migliore attore protagonista. Vince, inoltre, la Coppa Volpi nel 2008, alla Mostra Internazionale d’arte cinematografica a Venezia.