Il referto autoptico completo, atteso nei prossimi giorni, fornirà ulteriori dettagli: si indagherà anche su eventuali sostanze
Liam Payne, l’autopsia preliminare fa luce sulla causa della morte. Il cantante ex membro degli One Direction è deceduto a causa delle ferite riportate dopo una caduta dal terzo piano dell’hotel Casa Sur di Buenos Aires, dove era ospite. L’autopsia preliminare, condotta dai medici forensi Santiago Maffia Bizzozero e Víctor Roberto Cohen, ha confermato che l’artista ha subito traumi multipli, causando gravi emorragie interne ed esterne, secondo quanto riportato dalla tv argentina TN.
Il referto autoptico completo, atteso nei prossimi giorni, fornirà ulteriori dettagli, tra cui l’analisi degli organi, degli indumenti e la ricerca di sostanze nel corpo di Payne che potrebbero aver influenzato il suo stato di salute. Nel frattempo, la polizia e la procura di Buenos Aires stanno indagando per determinare se la morte sia stata accidentale o un suicidio.
Liam Payne, l’autopsia preliminare fa luce sulla causa della morte
Kate Cassidy, fidanzata di Payne, ha condiviso sui social media di aver lasciato Buenos Aires per tornare negli Stati Uniti, poco prima della tragedia. Secondo i tabloid britannici, la coppia era in Argentina per assistere alle esibizioni di Niall Horan, altro ex membro degli One Direction, ma Cassidy ha deciso di tornare in Florida, spiegando su TikTok che non voleva più rimanere dopo il prolungarsi del soggiorno. Questo ha sollevato ipotesi su una possibile crisi tra i due, che potrebbe aver influito sul comportamento di Payne nelle sue ultime ore.
Le chiamate dallo staff dell’hotel al servizio di pronto intervento descrivevano Payne come «in preda a droghe e alcol» e responsabile della distruzione della stanza d’albergo, poco prima della sua caduta fatale.
Liam Payne, l’autopsia preliminare fa luce sulla causa della morte
La famiglia di Payne, originario di Wolverhampton, ha espresso il suo dolore in un comunicato, dicendo di essere «straziata» dalla notizia della sua morte. «Liam vivrà per sempre nei nostri cuori e lo ricorderemo per la sua anima gentile, divertente e coraggiosa». Anche il premier britannico Keir Starmer ha espresso le sue condoglianze, ricordando l’impatto globale degli One Direction. Numerosi tributi sono arrivati da fan, colleghi di X Factor UK e musicisti, tra cui Ronnie Wood dei Rolling Stones, che si è detto «scioccato e rattristato».
Negli Stati Uniti, una polemica ha coinvolto TMZ, che ha pubblicato – e poi ritirato – foto del cadavere di Payne, riconoscibile per i tatuaggi. Il sito aveva descritto in dettaglio i tatuaggi visibili sul corpo, suscitando indignazione. Fonti dell’ufficio del medico legale hanno rivelato che Payne è morto sul colpo, avendo subito una frattura del cranio.