L’ex One Direction è precipitato dal terzo piano dell’hotel dove si trovava, in Argentina. In corso le indagini per chiarire la dinamica
La notizia della tragica morte di Liam Payne, ex membro degli One Direction, ha sconvolto il mondo della musica e milioni di fan in tutto il mondo. Il cantante, 31 anni, è stato trovato senza vita dopo essere precipitato dal balcone del suo hotel a Buenos Aires. L’incidente è avvenuto al Casa Sur Hotel nel quartiere Palermo della capitale argentina, dove Payne si trovava da domenica scorsa. Le circostanze che hanno portato alla caduta restano ancora poco chiare, e le autorità locali stanno indagando per determinare se si sia trattato di un incidente o di un gesto volontario.
Secondo quanto riportato dal quotidiano argentino La Nacion, il primo a diffondere la notizia, la direzione dell’hotel aveva contattato la polizia nel pomeriggio di ieri, segnalando un uomo con atteggiamenti aggressivi e molesti, sospettato di essere sotto l’effetto di alcol o droghe. Quando gli agenti sono arrivati, hanno trovato il corpo di un uomo, successivamente identificato come Payne, precipitato dal terzo piano dell’edificio. Il Servizio medico di emergenza ha confermato la sua morte, dichiarando che le ferite riportate nella caduta erano «incompatibili con la vita» e che non c’era alcuna possibilità di rianimazione.
Liam Payne morto, l’ultimo video postato su Snapchat
La scomparsa di Payne arriva poche ore dopo che il cantante aveva pubblicato una serie di foto sui social media insieme alla fidanzata, Kate Cassidy, con cui aveva condiviso momenti apparentemente spensierati. Questo ha reso la notizia ancora più scioccante per i suoi fan, che non avevano percepito segnali di crisi imminente.
Liam Payne, nato il 29 agosto 1993 a Wolverhampton, Regno Unito, è diventato famoso grazie alla sua partecipazione al talent show X Factor nel 2010. Fu durante lo show che venne suggerita la formazione di una band, idea che portò alla nascita degli One Direction, gruppo che avrebbe poi conquistato il mondo con successi globali come «What Makes You Beautiful» e «Story of My Life». La carriera di Payne con la band durò fino al 2016, quando il gruppo decise di prendersi una pausa a tempo indeterminato. In seguito, Payne iniziò una carriera da solista, pubblicando hit come «Strip That Down» e «Get Low».
Liam Payne morto, l’ultimo video postato su Snapchat
Nonostante il suo enorme successo, Payne ha sempre lottato con problemi personali legati alla pressione della fama. Negli ultimi anni, aveva parlato apertamente delle sue battaglie contro l’ansia, l’alcolismo e l’agorafobia, e nel 2021 aveva intrapreso un percorso di riabilitazione per cercare di superare queste difficoltà. La sua relazione con la cantante Cheryl Tweedy e la nascita del loro figlio Bear sembravano aver portato un po’ di stabilità nella sua vita, ma le sfide personali di Payne erano ancora presenti.
La notizia della sua morte ha generato un’enorme ondata di cordoglio sui social media. Colleghi, fan e amici hanno condiviso messaggi di solidarietà alla famiglia di Payne, esprimendo la loro tristezza per la perdita di un talento tanto amato. Per molti, Liam Payne non era solo un cantante di successo, ma una persona che ha ispirato con la sua resilienza e la sua capacità di affrontare pubblicamente le sue battaglie personali.