Lo zio di 25 anni, che ha difeso il nipote 15enne, è stato accoltellato nella notte tra il 5 e il 6 ottobre in zona Alessandrino, nella periferia di Roma

Tragedia nella periferia di Roma, in zona Alessandrino, dove, per difendere il nipote in una lite tra 15enni, uno zio di 26 anni, Marcello De Angelis, è stato accoltellato a morte. L’episodio è avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 ottobre in via Tineo, Torre Spaccata.

Secondo la ricostruzione della polizia, sarebbe nato tutto da un litigio tra due 15enni. Ovvero il nipote della vittima e il figlio dell’aggressore, poi arrestato dagli agenti. Nella notte, intorno alle 3, la volante della polizia sarebbe intervenuta in via Vincenzo Tineo dopo la segnalazione riguardante un uomo riverso a terra con una ferita da taglio al costato. L’uomo accoltellato è stato immediatamente trasportato in ospedale, al policlinico Casilino, dove purtroppo è deceduto poco dopo.

Nel frattempo gli agenti della polizia di Roma, dopo una rapida indagine, hanno individuato e fermato il 45enne autore dell’aggressione. L’uomo è stato arrestato per omicidio. Stando sempre a quanto ricostruito, a seguito della lite con l’altro 15enne, il nipote della vittima è tornato a casa con lividi sul volto. Raccontando di essere stato picchiato da un coetaneo.

Così, insieme alla madre e allo zio 25enne, sono tornati sul luogo della lite dove hanno trovato il coetaneo con cui è nata una seconda colluttazione. Anche il ragazzo è tornato a casa dicendo al padre di essere stato aggredito. Entrambi, genitore e figlio, si sono poi diretti sotto casa dell’altro ragazzo iniziando ad inveire. A quel punto lo zio 25enne è sceso ed ha iniziato una colluttazione con l’altro uomo che lo ha accoltellato.

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