Le comunicazioni della Protezione civile: scuole chiuse e Coc pronti a gestire la situazione. Preoccupano le frane al centro-nord
Maltempo, giovedì da bollino rosso: nubifragi ovunque, allerta in 7 regioni . Una violenta perturbazione di origine atlantica sta colpendo il territorio italiano, portando con sé condizioni meteorologiche estremamente avverse. Si estenderanno progressivamente dal centro-nord fino al sud del Paese. Il peggioramento delle condizioni atmosferiche è iniziato nelle prime ore di giovedì 3 ottobre. Piogge intense, temporali, grandinate e raffiche di vento particolarmente forti, destinate a protrarsi per l’intera giornata.
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso un avviso di allerta meteo. Ci sono possibili di criticità idrogeologiche e idrauliche a causa dell’intensità dei fenomeni atmosferici. L’allerta arancione è stata dichiarata per le regioni di Veneto, Emilia-Romagna, Toscana, Marche e per l’intero territorio dell’Umbria. Qui il rischio di alluvioni e frane è particolarmente elevato. Allerta gialla, invece, per alcune zone del Friuli Venezia Giulia, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e Sardegna. In queste regioni piogge e temporali saranno comunque significativi, ma di intensità leggermente inferiore.
Maltempo, giovedì da bollino rosso: nubifragi ovunque, allerta in 7 regioni
Le condizioni atmosferiche più critiche sono previste nella regione Marche, in particolare nella provincia di Ancona, dove l’allerta idrogeologica e idraulica è di livello arancione. Le precipitazioni sono attese in forma abbondante e persistente, con rovesci di forte intensità che potrebbero provocare smottamenti e allagamenti. In risposta a tali previsioni, le amministrazioni comunali di Ancona, Senigallia, Osimo, Trecastelli, Fano e Falconara Marittima hanno emanato ordinanze di chiusura precauzionale di scuole di ogni ordine e grado, università, parchi pubblici e cimiteri. In alcune località, come Falconara, sono stati distribuiti sacchi di sabbia per proteggere abitazioni e negozi dagli allagamenti. La popolazione è stata invitata a salire ai piani superiori in caso di emergenza, evitando di occupare locali interrati o attraversare sottopassi.
Anche la Toscana è stata colpita duramente dal maltempo, con un’allerta arancione per rischio idrogeologico estesa a gran parte della regione, compresa la provincia di Livorno, l’isola di Gorgona e altre isole dell’Arcipelago Toscano. Le autorità hanno disposto la chiusura di tutte le scuole e dei centri diurni a Livorno, Piombino, Campiglia Marittima, Suvereto, Rosignano Marittimo, Portoferraio e altri comuni limitrofi. L’allerta riguarda anche il grossetano, con scuole chiuse in comuni come Massa Marittima, Gavorrano e Roccastrada, mentre in provincia di Pisa sono stati sospesi i servizi educativi a Montescudaio, Guardistallo e Casale Marittimo.
Maltempo, giovedì da bollino rosso: nubifragi ovunque, allerta in 7 regioni
In tutte queste aree, le autorità locali hanno attivato i Centri Operativi Comunali (Coc) per coordinare le operazioni di emergenza e monitorare l’evolversi della situazione. Le forze dell’ordine e le squadre di protezione civile sono in stato di allerta per intervenire rapidamente in caso di emergenze, mentre si invita la popolazione a limitare gli spostamenti non essenziali, data la pericolosità delle condizioni stradali e il rischio di inondazioni improvvise.
Con il passare delle ore, si attende che la perturbazione si estenda ulteriormente verso sud, coinvolgendo anche il Molise, la Campania e la Puglia, dove è stata emessa un’allerta gialla. Le previsioni meteo indicano un progressivo abbassamento delle temperature, accompagnato da forti venti, in particolare nelle aree appenniniche, lungo l’alto Adriatico e sulla Sardegna.