Nella mattinata di venerdì 27 settembre, a Montesilvano, in provincia di Pescara, un uomo di 65 anni, Aurelio Spinelli, è morto su un bus. La vittima in seguito a una brusca frenata del conducente del mezzo “Tua” ha perso l’equilibrio e cadendo, ha urtato contro l’estintore posto nella parte bassa del bus. Secondo le prime informazioni al riguardo, la vittima sarebbe morta sul colpo, tra gli sguardi attoniti e scioccati degli altri passeggeri.
Aurelio Spinelli, morto sul bus a causa di una frenata
Aurelio Spinelli, 65enne morto sul bus, era originario di Cupello, in provincia di Brescia e nella mattinata di venerdì si trovava sul bus “Tua”. I fatti sarebbero avvenuti nei pressi di una rotonda di Montesilvano. Il conducente del bus, infatti, per evitare un tamponamento contro un’altra vettura proveniente da destra, ha bruscamente frenato, causando la caduta di diversi passeggeri. Ad avere la peggio, però, è stato il 65enne. Aurelio, infatti, perdendo l’equilibrio ha tragicamente impattato con la testa contro l’estintore presente a bordo. Nonostante l’intervento tempestivo dei soccorsi, i medici non hanno potuto far altro che accertare il decesso dell’uomo.
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La nota della società “Tua”
In queste ore, intanto, è stata la “Tua” stessa, attraverso una nota, a svelare la ricostruzione dell’incidente in cui è morto Aurelio Spinelli.
“Nella mattina odierna, all’altezza di via Nazionale Adriatica direzione Montesilvano, un bus Solaris di 18 metri della Tua era costretto ad effettuare una brusca frenata. Per evitare l’impatto con un’autovettura che si immetteva in carreggiata da una traversa laterale senza rispettare la precedenza. A causa della frenata, per cause ancora in corso di accertamento, un passeggero sul bus perdeva la vita. Le indagini e i rilievi sono in corso di svolgimento da parte della Polizia Municipale di Montesilvano. La Tua esprime il proprio cordoglio alla famiglia della vittima”.
