L’incidente è avvenuto sulla SS14 Triestina, tra Cervignano del Friuli e Torviscosa
Tragico incidente stradale in Friuli Venezia Giulia, dove due auto si sono scontrate frontalmente su un cavalcavia: lo schianto è avvenuto nella serata di ieri sulla statale 14 Triestina, tra Cervignano del Friuli e Torviscosa, nella Bassa friulana. Nell’impatto, due persone hanno perso la vita.
Si tratta di Antonio Vallifuoco, 36 anni, residente a Cervignano del Friuli, e Giovanni D’Urso, 44 anni, di San Vito al Torre, sono morti sul colpo in seguito allo scontro frontale tra due auto che viaggiavano in sensi opposti.
Potrebbe interessarti: Padova, Alessandro De Marchi muore a 18 anni in un incidente in moto: “Caduto per l’impennata di un amico”
Friuli, frontale tra due auto sul cavalcavia: la dinamica dell’incidente
La dinamica esatta dell’incidente stradale è ancora da chiarire nei dettagli, con gli inquirenti impegnati a capire cosa abbia causato l’impatto fatale. Oltre alle due auto con a bordo le vittime, anche una terza vettura è stata coinvolta. A bordo dell’Opel Astra viaggiavano un padre con sua figlia.
Fortunatamente i due sono usciti illesi dal veicolo.
Purtroppo, è andata peggio ad Antonio Vallifuoco, che si trovava a bordo di una Ford Fiesta in direzione Cervignano. Nell’altro senso di marcia, invece, c’era Giovanni D’Urso, a bordo di una Fiat Croma. L’invasione di corsia da parte di una delle auto ha causato il dramma.
Forse un errore di manovra o una distrazione, o anche un malore alla base del sinistro.
L’arrivo dei soccorsi
A dare l’allarme sono stati alcuni automobilisti di passaggio, che hanno prontamente contattato i soccorsi. La centrale operativa Sores del Friuli Venezia Giulia ha inviato sul posto un elicottero sanitario notturno, un’ambulanza, un’auto medica e una squadra dei vigili del fuoco.
Le forze dell’ordine sono state a lungo impegnate a gestire la situazione e a raccogliere testimonianze utili per comprendere meglio le cause dell’incidente. Il tratto di strada interessato è stato chiuso al traffico per consentire i rilievi da parte degli inquirenti e il recupero dei veicoli coinvolti nel sinistro.
