Tutto il trevigiano è con il fiato sospeso per la vicenda riguardante la scomparsa di Susanna Recchia, che manca da casa da venerdì scorso. La donna, 45enne di Miane, dopo essersi allontanata dalla sua abitazione con la figlia, ha fatto perdere le sue tracce. Ad allertare i soccorsi è stato l’ex marito di Susanna, che giunto nei pressi dell’abitazione per passare del tempo con la figlia, non ha trovato nessuno ad attenderlo. L’uomo, però, avrebbe trovato una lunga lettera, di circa 5 pagine, in cui la scomparsa ha rivelato il suo intento di togliersi la vita.
Susanna Recchia scomparsa insieme alla figlia: trovata l’auto nei pressi di un ponte
Si teme un infanticidio e un suicidio dunque. Soprattutto dopo che l’auto con la quale Susanna Recchia è scomparsa da casa, una Volkswagen Tiguan, è stata rinvenuta nei pressi di un ponte. Della 45enne e di sua figlia, però, non c’è traccia. In queste ore gli inquirenti stanno cercando mamma e figlia in tutto il trevigiano, mentre sono al vaglio delle forze dell’ordine e filmati di videosorveglianza della zona.
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La lettera d’addio della donna trovata dall’ex marito
A denunciare la scomparsa di Susanna Recchia e della figlia di appena 3 anni, è stato l’ex marito, allamato dal rinvenimento di una lunga lettera d’addio della donna. Susanna, infatti, che ha anche lasciato il cellulare e il portafogli in casa, in un messaggio lungo 5 pagine ha espresso l’intenzione di farla finita. La donna, secondo i familiari, da tempo starebbe vivendo una situazione di disagio psicologico, accentuato dalla separazione dal marito.
“La donna è alta circa 165 cm, di corporatura normale, ha capelli ricci castani, occhi castani e due tatuaggi sulla spalla destra”, fanno sapere gli inquirenti. “Si è allontanata dalla sua abitazione presumibilmente nella scorsa serata, venerdì 13 settembre. A bordo di un’autovettura Volkswagen Tiguan, facendo perdere le sue tracce”.
