Era febbraio scorso quando il piccolo Elijah scomparve misteriosamente da casa sua nel Wisconsin. La vicenda, che fece il giro del mondo, giungendo anche in Italia, si è conclusa oltre 7 mesi dopo, nel modo peggiore. Il bimbo di 3 anni, infatti, è stato ritrovato morto in una zona boschiva a circa 3 chilometri dal luogo della casa da dove si era allontanato.
Il babysitter si addormenta e il bimbo di 3 anni scompare nel nulla
Era il 20 febbraio scorso quando con una chiamata alla polizia, il babysitter e fidanzato della madre di Elijah ne denunciò la scomparsa. L’uomo, all’epoca dei fatti, rivelò di essersi appisolato e al suo risveglio il bimbo era scomparso nel nulla. Da quel giorno, per mesi, le autorità hanno cercato il piccolo in ogni angolo. La mamma e il fidanzato, invece, si sono sempre professati non colpevoli di abbandono di minore, nonostante altri presunti incidenti avvenuti durante il periodo della scomparsa. Nei giorni scorsi, tuttavia, il bimbo di 3 anni è stato ritrovato morto in una zona a Nord-ovest dal luogo della scomparsa.
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Trovato morto il bimbo di 3 anni scomparso: indagano le forze dell’ordine
A trovare i resti del bimbo di 3 anni morto, è stato un cacciatore che stava partecipando a una battuta di caccia nella zona. L’uomo, dopo aver rinvenuto il cadavere, ha immediatamente allertato la polizia. In queste ore, infine, il test del Dna ha definitivamente dissipato i dubbi sull’identità del cadavere. Nei prossimi giorni, tuttavia, l’esame autoptico farà chiarezza sulle cause del decesso del piccolo. Ciò, dunque, permetterà agli inquirenti di stabilire se il piccolo sia deceduto a causa di una tragedia o se dietro alla sparizione di Elijah ci sia altro.
