Possono dei palloncini gonfiati con il gas esilarante rovinarti la vita? A quanto pare sì, se per mesi, ogni fine settimana, ne inali in media circa 500. Connor Wilton, infatti, ormai da più di un anno, è costretto su una sedia a rotelle a causa dell’abuso di gas esilarante contenuto nei palloncini. Nel 2022, infatti, suo padre lo trovò collassato sul pavimento della sua casa di Shirebrook, con ancora un palloncino in bocca. Da quel giorno la vita del 27enne non è più stata la stessa.
Connor Wilton, disabile per aver inalato il gas esilarante dei palloncini: la vicenda
Connor Wilton, infatti, era dipendente dal gas esilarante contenuto nei palloncini, che solo recentemente è diventato illegale. L’uomo, che era un operatore per la riabilitazione della salute mentale, ha rivelato di aver iniziato ad inalare il gas durante una vacanza con amici, ad appena 18 anni. Da quel giorno, tuttavia, la quantità di protossido di azoto ingerita dalla vittima è diventata sempre maggiore, tanto da arrivare a consumare il contenuto di 480 palloncini nel fine settimana. Rinvenuto privo di sensi sul pavimento della sua casa, il giovane è stato condotto in ospedale, dove i medici non hanno potuto far altro che notare i gravi danni del sistema nervoso.
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La testimonianza della vittima: “State alla larga dai palloncini”
I palloncini contenenti gas esilarante inalati da Connor Wilton, infatti, avevano privato il suo corpo di ossigeno, tanto da farlo rimanere paralizzato. “Non tornerò mai in piedi – rivela il ragazzo -. Prendo 30 compresse al giorno e sono incontinente”. Per questo, il 27enne. ha deciso di rendere nota la sua esperienza, per mettere in guardia i giovani. “State lontani dai palloncini, ragazzi. Non avrei mai pensato che potesse succedermi questo. Amavo ballare e non potrò mai più farlo. Amo i festival, ma l’altra settimana ne ho fatto uno solo per divertimento ed è stato piuttosto estenuante. Non lo rifarei mai più. Assolutamente no. Ora odio. Non vale la pena stare così. I giovani pensano sia divertente. Pensano che non sia grave come altre droghe ed è anche ampiamente accessibile. Dicono ‘è solo un palloncino’, invece può rovinarti la vita”.
