Era riuscito a entrare in casa dopo aver scavalcato il balcone e forzato una finestra, e stava rovistando nelle stanze

Ladro sorpreso in casa massacrato di botte dal proprietario 82enne e figli: salvato dai carabinieri. In provincia di Cuneo, a San Michele Mondovì, un tentativo di furto si è trasformato in un episodio di violenza che ha lasciato il ladro gravemente ferito prima del suo arresto. Il 29 agosto, un uomo di 62 anni, con diversi precedenti penali, si è introdotto in un’abitazione approfittando dell’assenza dei proprietari. Il malvivente pensava di agire indisturbato, ma non aveva previsto il ritorno improvviso del proprietario di casa, un pensionato di 82 anni, accompagnato dai suoi due figli.

Il ladro era riuscito a entrare in casa dopo aver scavalcato il balcone e forzato una finestra, e stava rovistando nelle stanze in cerca di oggetti di valore. Al rientro della famiglia, il ladro ha tentato di fuggire, ma i tre uomini lo hanno bloccato. Padre e figli, presi dalla rabbia, lo hanno colpito ripetutamente con calci e pugni, immobilizzandolo.

Ladro sorpreso in casa massacrato di botte dal proprietario 82enne e figli: salvato dai carabinieri

La situazione stava rapidamente degenerando quando i carabinieri, allertati dal rumore e dalle urla, sono arrivati sul posto. I militari sono riusciti a separare il ladro dai proprietari, evitando che la situazione sfuggisse ulteriormente di mano. Il 62enne è stato arrestato e trasportato all’ospedale di Cuneo con diverse ferite. Dovrà ora rispondere del reato di rapina impropria.

Per quanto riguarda il proprietario dell’abitazione e i suoi figli, non sono stati emessi provvedimenti legali nei loro confronti.

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