l gruppo di giovani delinquenti, dai cespugli, ha iniziato a lanciare sassi. Il racconto choc: “Colpiti mentre eravamo sotto la doccia”

Baby gang tempesta di pietre bimbo di 6 anni, il padre resta ferito per proteggerlo. Un grave episodio di violenza che ha scosso Gallipoli, una delle località turistiche più rinomate del Salento. Il bambino di sei anni e suo padre sono stati aggrediti da una baby gang mentre si trovavano sotto la doccia di un lido. Il gruppo di giovani delinquenti, nascosto tra i cespugli, ha iniziato a lanciare sassi contro di loro, ferendo il padre alle gambe mentre cercava di proteggere il figlio.

Il padre, ancora sotto shock, ha raccontato l’accaduto con amarezza, evidenziando il pericolo a cui è stato esposto il suo bambino. “Lanciavano pietre mentre facevamo la doccia al lido. Io sono stato colpito alle gambe e ho sanguinato, ma avrebbero potuto colpire lui alla testa o sul viso,” ha spiegato, sottolineando il rischio che suo figlio poteva subire gravi lesioni.

Baby gang tempesta di pietre bimbo di 6 anni, il padre resta ferito per proteggerlo

L’episodio si inserisce in un contesto estivo già segnato da disordini, risse e aggressioni che stanno minando la reputazione di Gallipoli come destinazione turistica sicura. “Avevamo scelto di trascorrere la giornata al mare – ha proseguito l’uomo –, ma quando nel tardo pomeriggio siamo andati a farci una doccia allo stabilimento, siamo stati presi di mira da una pioggia di pietre”.

Nonostante l’incidente e le ferite subite, il padre è riuscito a riportare il figlio e la compagna a casa senza necessità di cure mediche. Tuttavia, l’accaduto ha lasciato un segno profondo, sia fisicamente che emotivamente, sull’uomo e sulla sua famiglia. “Dispiace dover raccontare simili episodi che screditano l’immagine di una marina intera”, confessa l’uomo, poi prosegue. “È inconcepibile andare al mare, fare una doccia in un lido e rimanere vittima di un lancio di pietre da parte di alcuni balordi”.

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