Il giovane, originario di Casal di Principe, è deceduto a causa delle ferite riportate

Un giovane ragazzo italiano di 19 anni, Nicola Iorio, è morto in seguito a un terribile incidente in moto d’acqua. La tragedia si è verificata nella giornata di ieri al largo di Velipoja, zona balneare vicino a Scutari, nel nord dell’Albania, dove il 19enne si trovava in vacanza.
Secondo la polizia locale, a seguito di manovre pericolose, a circa un miglio dalla costa, la moto d’acqua di Iorio si è scontrato con quella di un suo amico italiano, Salvatore di Tella, 20 anni. I due hanno riportato ferite, e sono stati trasferiti all’ospedale di Scutari, dove Lorio sarebbe deceduto nella notte.
La polizia albanese ha riferito oggi di aver arrestato Di Tella per “omicidio colposo”.

Potrebbe interessarti: Sterza improvvisamente per evitare un cane e finisce fuori strada: Mario Gizzi muore a 34 anni

Casal di Principe piange Nicola Iorio, morto a 19 anni per un incidente in moto d’acqua

La notizia ha gettato nello sconforto e nella disperazione l’intera comunità di Casal di Principe, la cittadina del Casertano dove Nicola risiedeva. Ottavio Corvino, sindaco della città campana, ha ricordato il 19enne con un post di cordoglio su Facebook, esprimendo solidarietà e vicinanza alla famiglia:

“Con profondo dolore e grande tristezza, apprendo della tragica scomparsa del giovane Nicola Iorio, un nostro concittadino di appena 19 anni. Nicola è rimasto vittima di un terribile incidente nelle acque di Velipojë, in Albania, durante quella che doveva essere una vacanza spensierata. La notizia ha scosso profondamente la nostra comunità. In questo momento di immenso dolore, desidero esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia di Nicola. Il mio pensiero va a loro e a tutti coloro che lo hanno conosciuto e amato. In qualità di sindaco, mi rendo disponibile per offrire qualsiasi tipo di supporto alla famiglia in questo momento così difficile. La nostra comunità è unita nel dolore e pronta a sostenere chiunque ne abbia bisogno” – ha concluso il primo cittadino.

Continua a leggere su Chronist.it