Sembrava un miracolo quello avvenuto a Ferragosto sulla spiaggia di Ischitella, in provincia di Caserta. Un bimbo di 11 anni, infatti, dopo essersi tuffato in acqua, era stato colto da un malore e solo l’intervento tempestivo dei soccorritori lo aveva strappato dalla morte. A due giorni dai fatti, tuttavia, il cuore di Pasquale Montagnaro si è fermato e il ragazzino di Melito è morto a soli 11 anni.
Il tuffo in acqua, poi il malore e la lotta in ospedale: Pasquale Montagnaro è morto a 11 anni
Secondo le prime informazioni al riguardo, la vittima stava festeggiando Ferragosto sulla spiaggia di Ischitella assieme ai genitori. Dopo un tuffo in mare, intorno alle 13:30, però, il ragazzino si è sentito male. L’immediato intervento dei sanitari del 118 ha evitato il peggio, ma durante il tragitto per l’ospedale, il cuore dell’11enne per due volte è andato in arresto cardiaco. Nonostante ciò, tuttavia, il peggio sembrava ormai passato e il giovane era ricoverato in ospedale. In queste ore, tuttavia, è giunta la tragica notizia della morte di Pasquale Montagnaro.
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Il cordoglio sui social
Quello che sembrava un miracolo, infatti, in queste ore si è trasformato in un’immane tragedia. In un letto dell’ospedale pediatrico Santobono di Napoli, infatti, a causa di un terzo arresto cardiaco, il cuore del bambino non ha retto e Pasquale Montagnaro è morto a 11 anni. “Dovevano essere giorni spensierati per voi, ma la vita è stata ingiusta ancora una volta. Abbiamo la tristezza nel cuore. Che Dio accolga con sé questo piccolo angelo”. Scrivono gli amici dei genitori di Pasquale sui social.