Il cadavere è stato recuperato dai bagnanti che poi hanno allertato gli animalisti e la Polizia Locale.
Un cane è stato trovato morto in mare a Siracusa, nella zona di Ognina: l’animale era stato legato per le zampe con un sasso e poi gettato in mare.
La cagnolina, di circa 25 kg, è annegata. Un gesto di una crudeltà inaudita, come sottolineato dall’attivista animalista Ilaria Fagotto. “Il microchip non era delle nostre zone. Abbiamo tirato la cagnetta su dal mare e abbiamo chiesto aiuto al veterinario Asp di turno. La cagnolina pesava circa 25 kg, buonissima, ed era stata legata dalle zampe per farla annegare”.
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Siracusa, cane legato e gettato in mare: ricompensa a chi fornisce informazioni utili
“Troppo dolore e troppa cattiveria verso un animale al quale sembra abbiano voluto infliggere una punizione” – ha ribadito Fagotto. “Per farsi legare così, il cagnolino doveva essere per forza buonissimo. A Ferragosto quella baia è gremita di gente, è impossibile che nessuno si sia accorto che qualcuno stava legando un cane e che il cucciolo è stato gettato in mare”.
Dunque, l’attivista ha deciso di offrire una cospicua somma di denaro a chiunque possa fornire informazioni utili per identificare l’individuo che ha ucciso la cagnolina. Sul posto sono stati chiamati gli agenti della municipale e il veterinario dell’Asp per effettuare tutti i rilievi del caso. Secondo quanto ricostruito, al momento del ritrovamento il cane era morto da circa 6 ore e il suo corpicino senza vita è stato avvistato a 100 metri al largo del golfetto di Ognina.
Il cadavere è stato recuperato dai bagnanti che poi hanno allertato gli animalisti e la Polizia Locale. Si indaga per risalire all’identità del responsabile.
