Una tragedia con ancora troppi punti interrogativi da svelare è avvenuta nella tarda mattinata di Ferragosto in un agriturismo di Vico Equense. Nella piscina della struttura turistica della Penisola Sorrentina, infatti, un bimbo di 7 anni è morto annegato, dopo essersi tuffato in acqua senza più riemergere. Inutili i soccorsi dei genitori prima e dei sanitari poi, per la giovane vittima non c’era già più nulla da fare.
Si tuffa in acqua ma non riemerge: la ricostruzione della tragedia
I fatti, secondo le prime informazioni a riguardo, sarebbero avvenuti nella tarda mattinata di giovedì 15 agosto, a Vico Equense. La famiglia della giovane vittima, infatti, per sfuggire al caldo torrido, aveva deciso di festeggiare il Ferragosto nella struttura. Proprio a causa dell’afa, infatti, il bimbo di 7 anni morto annegato avrebbe deciso di tuffarsi nell’acqua della piscina dell’agriturismo. Negli istanti seguenti all’ingresso in acqua, tuttavia, il piccolo, tardando la successiva emersione, ha fatto allarmare i genitori che immediatamente lo hanno riportato in superficie.
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Morto annegato in piscina un bimbo di 7 anni: inquirenti al lavoro
I tentativi di rianimazione dei familiari e dello staff della struttura, tuttavia, si sono rivelati vani, poiché il piccolo non ha più ripreso conoscenza. Anche l’immediato intervento dei soccorritori non ha risolto la situazione e alla fine i medici non hanno potuto far altro che accertare la morte del bimbo di 7 anni. In queste ore, intanto, le forze dell’ordine stanno effettuando i rilievi per stabilire la precisa dinamica dei fatti. Il decesso del piccolo, avvenuto in circostanze ancora poco chiare, tuttavia, potrebbe spingere l’Autorità Giudiziaria a disporre del sequestro della salma per il successivo esame autoptico.
