Aveva notato una sagoma accasciata all’interno del veicolo parcheggiato a bordo strada: s’indaga sulle cause del decesso
Morto da giorni in auto, trovato per caso da una ragazza: apre la portiera e si sente male. Mimmo Tres, un uomo di 40 anni originario di Belluno, è stato trovato morto l’11 agosto a Valdobbiadene, frazione di Bigolino, all’interno del suo furgoncino Renault Kangoo rosso. La tragica scoperta è avvenuta quando una ragazza, notando una sagoma accasciata all’interno del veicolo parcheggiato a bordo strada, ha deciso di aprire la portiera nel tentativo di soccorrere il conducente. Tuttavia, appena aperto lo sportello, la ragazza ha capito che l’uomo era già deceduto, probabilmente da molte ore, se non da giorni.
Il corpo di Mimmo Tres non presentava segni apparenti di ferite o traumi, facendo sospettare che la causa del decesso sia stata un malore, forse provocato dalle elevate temperature degli ultimi giorni. I carabinieri, intervenuti sul posto insieme ai vigili del fuoco e al personale del Suem 118, stanno eseguendo accertamenti per chiarire le circostanze della morte e non escludono la possibilità di un’autopsia. Gli inquirenti hanno posto il furgoncino sotto sequestro per ulteriori indagini.
Morto da giorni in auto, trovato per caso da una ragazza: apre la portiera e si sente male
Secondo alcuni residenti, il furgone era parcheggiato in quella posizione già da venerdì, ma nessuno aveva notato il corpo all’interno fino al momento della scoperta. Mimmo Tres, che viveva nella frazione di Campo San Pietro di Mel a Borgo Valbelluna con i genitori, lavorava presso lo stabilimento Luxottica di Agordo. Un amico, che lo attendeva per bere una birra insieme la sera di venerdì, ha raccontato di non aver ricevuto risposta alle sue chiamate, senza immaginare il tragico motivo per cui Mimmo non si era presentato all’appuntamento.
